storie della vita di San Domenico

decorazione plastica, 1660 - 1660
Lambardi Sallustio (attivo Nella Seconda Metà Sec. Xvii)
attivo nella seconda metà sec. XVII
Brocchetti Francesco (attivo Nella Seconda Metà Del Xvii Secolo)
attivo nella seconda metà del XVII secolo
Brocchetti Ludovico (attivo Nella Seconda Metà Del Xvii Secolo)
attivo nella seconda metà del XVII secolo

Cornice architettonica lignea pertinente all'organo a canne, composta in ordine di tipo classico con cimasa, timpano spezzato, trabeazione, colonne con fusto decorato per due terzi a girali d'acanto e scanalatura, parapetto composto da specchiature decorate con putti e girali d'acanto sia sul fronte che nella parte inferiore

  • OGGETTO decorazione plastica
  • MATERIA E TECNICA legno/ intaglio/ doratura/ pittura
  • ATTRIBUZIONI Lambardi Sallustio (attivo Nella Seconda Metà Sec. Xvii): disegnatore/esecutore
    Brocchetti Francesco (attivo Nella Seconda Metà Del Xvii Secolo): esecutore
    Brocchetti Ludovico (attivo Nella Seconda Metà Del Xvii Secolo)
  • LOCALIZZAZIONE Perugia (PG)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE La decorazione della cassa dell'organo venne realizzata tra il 1660 ed i l 1661 dal Maestro Sallustio Lambardi di Lucignano e da Francesco e Ludovico Brocchetti da Cortona a spese del Padre Domenicano Raimondo Grossi (1999, p. 69). Dal dettagliato contratto di allogazione risulta che il Lambardi progettò l' opera eseguendone anche alcune parti ad intaglio mentre i Brocchetti-padre e figlio- condussero il lavoro di "... quadro e tornitura d i lavoro composito come nel disegno fatto da mastro Sallustio..." ( ibidem , p.77). Al centro dell'architrave è posto lo stemma di Benedetto XI, morto a Perugia nel 1304, già maestro generale dell'ordine dei Domenicani, che concesse ai Predicatori la chiesa di Santo Stefano del castellare e la sua cura d'anime nonché una indulgenza plenaria per la chiesa di San Domenico (Del Giudice C.- Sartore A. M., La fabbrica di San Domenico di Perugia, 1998, p.9). Nel 1748 il Padre Inquisitore "...a dimostrare un atto si ngolare del suo amore al convento..." fece dorare a sue spese la macchina decorativa, per la somma di 350 scudi (Annali del Convento di San Domenico, 1726-1792). L'opera d'intaglio e l'organo sono ricordati da Morelli ( 1683, p. 68) Or sini ( 1784, p.64) Siepi (1832,II, p.517) Gigliarelli (1908, p.293), Santi (1950, p.88), Mancini (1982,p.82)
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Ente religioso cattolico
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1000078340
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio dell'Umbria
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni architettonici e per il paesaggio e per il patrimonio storico artistico ed etnoantropologico dell'Umbria
  • STEMMI al centro dell'architrave - religioso - Emblema - Bendetto XI - stemma a scudo sagomato
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

ALTRE OPERE DELLO STESSO PERIODO - 1660 - 1660

ALTRE OPERE DELLA STESSA CITTA'