Cristo crocifisso
dipinto,
1400 - 1424
al centro Cristo in croce con lunghi capelli e velo panneggiato ai fianchi; a destra S. Giovannni Evangelista di tre quarti con manto rosso panneggiato; a sinistra Madonna in posa frontale con braccia rivolte verso il centro; sotto la croce in ginocchio la Maddalena con lunghi capelli: in alto quattro angeli con calici in mano; colonne tortili ai lati; ornato cosmatesco; iscrizione illeggibile
- OGGETTO dipinto
-
MISURE
Altezza: 230
Lunghezza: 297
- AMBITO CULTURALE Ambito Eugubino
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Raccolta d'Arte Comunale
- LOCALIZZAZIONE Chiesa di S. Maria Nuova
- NOTIZIE STORICO CRITICHE La data di questo affresco, ridotta oggi a labile traccia, è stata variamente interpretrata. Dalla critica recente viene respinta la lettura dello Gnoli (1453) dividendosi tra chi vi legge 1407 e chi invece 1404. Per l'attribuzione poi lo stesso Gnoli nella relazione alla SBAAAS del 1918, afferma che il dipinto può essere ricondotto ad un eugubino influenzato da Taddeo Bartoli, mentre il Cavalcaselle lo attribuisce a Giovanni Pintali di Gubbio. Il Todini (1989) riferisce l'opera ad un seguace di Ottaviano Nelli insieme all'affresco sottostante raffigurante una Maestà in trono tra Santi mentre altri ancora, come lo studioso locale Sannipoli (1991) al Nelli stesso, in quanto vi riconosce oltre all' alta qualità, il riferimento a modelli lombardi sul tipo degli affreschi di Mocchirolo e stretti agganci con alcuni brani del ciclo della Piaggiola a Fossato di Vico. Il Sannipoli afferma inoltre come sarebbe importante sciogliere il dubbio sulla datazione in quanto se questa fosse realmente 1407 si potrebbe addirittura pensare che il presunto viaggio del Nelli in Lombardia per motivi di lavoro o d'istruzione, ipotizzato nel 1401-1403 (Boskovits) possa essere invece avvenuto tra il 1404 e il 1407, viaggio che corrisponde ad una lacuna della documentazione, e che vede al suo ritorno in patria lo stile del Nelli profondamente mutato
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
-
CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Stato
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1000075960
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio dell'Umbria
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni architettonici e per il paesaggio e per il patrimonio storico artistico ed etnoantropologico dell'Umbria
- DATA DI COMPILAZIONE 1999
-
DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0