Santa Rita da Cascia
dipinto,
post 1700 - ante 1799
Dipinto devozionale. La Beata Rita è ritratta in abito monacale, nel momento in cui riceve la stimmate. Un angelo dagli ampi paludamenti la conforta e la sorregge. Sullo sfondo il Crocifisso dal quale la beata ha ricevuto la spina
- OGGETTO dipinto
- AMBITO CULTURALE Bottega Umbra
- LOCALIZZAZIONE Poggiodomo (PG)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE E' nel settecento che si sviluppa enormemente il culto della Beata Rita, nativa della vicina Cascia (PG) canonizzata da appena un secolo (1627), per opera di colui che si può considerare il patrono delle zone della Valnerina, il Cardinale Fauso Poli, segretario particolare di Urbano VIII. Il cardinale Poli era antivo di Usigni, villaggio poco distante da Mucciafora, sempre nel comune di Poggiodomo, e di cui Don Mattia (cfr. n.00004770) ebbe un cuto particolare. Nell'iconografia di S. Rita ( che fu santificata nel 1900) questo dipinto è sicuramente unodei più originali per la presenza dell'Angelo
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1000064475
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio dell'Umbria
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni architettonici e per il paesaggio e per il patrimonio storico artistico ed etnoantropologico dell'Umbria
- DATA DI COMPILAZIONE 1990
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2009
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
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