portone, insieme di Mariotto di Paolo Sensi detto Terzuolo (attribuito) (seconda metà sec. XV)
portone,
ca 1474 - ca 1482
Mariotto Di Paolo Sensi Detto Terzuolo (attribuito)
notizie 1492-1497
Porta a due ante. Il recto è articolato in dodici riquadri principali con motivi floreali, stemmi ed emblemi feltreschi ad intarsio distribuiti nella parte mediana, poiché lateralmente vi sono dei rettangoli ottenuti con diverse essenze di legno. Sono conservati alcuni dei cardini necessari alla messa in opera del portale
- OGGETTO portone
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MATERIA E TECNICA
legno/ intaglio/ intarsio
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MISURE
Profondità: 11 cm
Altezza: 338 cm
Larghezza: 182 cm
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ATTRIBUZIONI
Mariotto Di Paolo Sensi Detto Terzuolo (attribuito): esecutore
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Museo di Palazzo Ducale
- LOCALIZZAZIONE Palazzo Ducale
- INDIRIZZO Via Federico da Montefeltro, 06024 Gubbio (PG), Gubbio (PG)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Il portone è attribuito dagli storici locali (Rossi, 1872, pp. 19-20; Lucarelli, 1888, p. 459; Cristofani, 1906, pp. 37-39; Giovagnoli, 1932, p. 254) a Mariotto di Paolo Sensi detto il Terzuolo, cui generalmente sono ricondotte gran parte delle porte a tarsia del palazzo. Era posto all'ingresso ovest del palazzo Ducale, con la parte decorata mediante rose a rilievo rivolta verso il cortile. Nell'ultimo quarto del secolo XIX il portone fu acquistato, probabilmente nel 1876, dagli antiquari romani Saturnino Innocenti e dal suo socio Barbosi per lire 1.500 e, successivamente, dopo averlo esposto alla Mostra delle opere antiche d'intaglio e intarsio in legno presso il Museo Artistico industriale di Roma nel 1885, rivenduto al conte Giuseppe Primoli per 3.000. Quest'ultimo dopo una trattativa con il Ministero della Pubblica Istruzione lo cedette per la stessa cifra nel 1888 (O. Maruti, 1889, pp.171-172); subito dopo, dal 9 gennaio 1890, venne depositato, per ragioni di sicurezza, nei locali del Museo Comunale di Gubbio. Qui è rimasto fino al restauro del 1983, dopo il quale è stato collocato nel salone di palazzo Ducale. Cronologicamente va collocato tra il 1474, anno in cui Federico da Montefeltro ottenne il titolo di Duca, l'Ordine dell'Ermellino e quello della Giarrettiera (tutti simboli riprodotti in tarsia nel portale), e il 1482, anno di morte del duca, poiché non vi appare alcuna insegna del figlio Guidobaldo che gli succedette. Il complesso sistema araldico presentato in questa porta trova un parallelo nelle tarsie dello studiolo, oggi nel Metropolitan Museum di New York (cfr. Raggio, 1996, pp. 9-28). Il portone era connesso al portale delle Aquile (all'esterno) e, all'interno, a quello degli Angeli. Entrambe le mostre sono ora presso il Victoria and Albert Museum di Londra
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Stato
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1000062728-0
- NUMERO D'INVENTARIO 477
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Palazzo Ducale - Gubbio
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici dell'Umbria
- DATA DI COMPILAZIONE 1997
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
2016
- ISCRIZIONI recto/ anta destra/ terzo specchio dall'alto - NON MAI - gotici -
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
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