San Damiano
dipinto,
1490 - 1499
Personaggi: San Damiano
- OGGETTO dipinto
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MATERIA E TECNICA
intonaco/ pittura a fresco
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MISURE
Altezza: 104
Larghezza: 77
- AMBITO CULTURALE Ambito Umbro-laziale
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ALTRE ATTRIBUZIONI
Pseudo Zabolino
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Pinacoteca Comunale
- LOCALIZZAZIONE Palazzo Comunale
- INDIRIZZO Spoleto, Spoleto (PG)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Quest'opera costituisce un piccolo ciclo con gli affreschi raffiguranti San Cosma e l'Annunciazione, tutti provenienti dalla cappella della famiglia Leoni nella chiesa di San Nicolò. Il Toscano (1963) assegna l'affresco ad un anonimo pittore locale della fine del XV secolo, seguace di Benozzo Gozzoli. Il Todini (1989) attribuisce i due santi allo Pseudo Zabolino, riservando all'Annunciazione l'attribuzione al Maestro del Trittico di Sant'Eufemia; tuttavia è difficile ravvisare due mani diverse in un gruppo di dipinti così omogeneo anche stilisticamente. l'affresco è stato strappato da L. Sinibaldi verso il 1875
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente pubblico territoriale
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1000044200
- NUMERO D'INVENTARIO 10
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio dell'Umbria
- ENTE SCHEDATORE Regione Umbria
- ISCRIZIONI sul margine inferiore dell'affresco - SANCTUS DAMIANUS - caratteri gotici - a pennello - latino
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
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