il capitano di ventura Petrino Leoncillo
dipinto,
1640 - 1660
La figura del Capitano in ricco abito seicentesco occupa tutto il quadro. A terra sulla sinistra è appoggiata una armatura. In alto è visibile lo stemma della famiglia Farnese ed una iscrizione acclamatoria. E' provvisto di cornice lignea modanata con profili dorati dello spessore di cm.14
- OGGETTO dipinto
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MISURE
Altezza: 195
Larghezza: 115
- AMBITO CULTURALE Ambito Umbro-laziale
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Pinacoteca Comunale
- LOCALIZZAZIONE Palazzo Comunale
- INDIRIZZO Spoleto, Spoleto (PG)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Questo dipinto forse fa parte del gruppo di ritratti ad olio donati al Comune di Spoleto dal Sordini nel 1888 e posti nella Biblioteca Comunale, allora in Piazza XX Settembre. Furono poi portati nella Pinacoteca allorchè questa venne riordinata dal Sordini stesso intorno al 1893. Il personaggio ritratto è il Capitano di ventura Petrino Leoncillo che acquista il favore dei Farnese per intervento del canonico Paolo Leoncillo, ottenne il Governo dei feudi di Leonessa e Civita Ducale dove morì nel 1650. E' dipinto di discreta qualità in cui particolarmente accurata è la resa dei particolari
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente pubblico territoriale
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1000044048
- NUMERO D'INVENTARIO 366
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio dell'Umbria
- ENTE SCHEDATORE Regione Umbria
- DATA DI COMPILAZIONE 1975
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- ISCRIZIONI a lato del ritratto - VIVA IL SERE(NISSI)MO/ GENEROSO E BRAV(O)/ SIG(NO)RE DON ODOARDO/ FARNESE MIO P(ADRO)NE/ DUCA DI PARMA E/ PIACENZA E CASTR(O)/ ET CETERA ED (---)/ MARGHERITE ET (---)/ GRAN PRIN(CI)PE RANVI(---)/ FARNESE PER DIO/ E PER LA FE(---)IONE/ CAMPO MORIREI - lettere capitali - a pennello - italiano aulico
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0