angeli e cherubini
mostra d'altare,
ca 1600 - ca 1649
Mola Giovan Battista (attribuito)
1585/ 1665
Due paraste scanalate con capitello corinzio dorato inquadrano l'arco che separa la cappella dal presbiterio, con il monumentale altare dell'Icone. L'arco è sottolineato da una cornice dorata ad ovuli e fuseruole su cui siedono due angeli. La trabeazione, ornata da cornici modanate e dentelli, è sormontata da un timpano avente al centro un cherubino
- OGGETTO mostra d'altare
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MATERIA E TECNICA
Marmo
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MISURE
Altezza: 700
Larghezza: 584
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ATTRIBUZIONI
Mola Giovan Battista (attribuito): disegnatore
- LOCALIZZAZIONE Spoleto (PG)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Unico responsabile per la costruzione della cappella fu proprio Andrea Mauri; essa aveva lo scopo di offrire una sede definitiva alla reliquia della Vergine donata, secondo la tradizione, da Federico Barbarossa alla cattedrale nel 1185 (per uno studio più approfondito inerente alla storia ed epoca della reliquia c'è l'articolo scritto dalla Bonfioli Mara, intitolato la "Santissima" reliquia,2002,pp.185-187). Giovan Battista Mola, architetto della Camera Apostolica, si impegnerà nella costruzione architettonica della cappella che va dal 1623 al 1626 (Metelli C.,2002,pp.337-338). L'area del presbiterio è divisa dalla cappella mediante una suntuosa mostra, ornata da marmi e stucchi dorati, raggiungendo in tale modo un'armonica articolazione di spazi
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1000043003-0
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio dell'Umbria
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni architettonici e per il paesaggio e per il patrimonio storico artistico ed etnoantropologico dell'Umbria
- DATA DI COMPILAZIONE 1984
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DATA DI AGGIORNAMENTO
1996
2006
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0