sacrificio di Isacco
dipinto,
1796 - 1796
Labruzzi Pietro (attribuito)
1738/ 1805
Dipinto di forma rettangolare inserito nella parete d'ingresso della cappella
- OGGETTO dipinto
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MISURE
Altezza: 223
Larghezza: 143
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ATTRIBUZIONI
Labruzzi Pietro (attribuito): esecutore
- LOCALIZZAZIONE Spoleto (PG)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Il dipinto è uno dei capolavori eseguiti da Pietro Labruzzi per la cattedrale spoletina tra il 1790 e il 1796. Il Fausti (1926, p.13) sostiene che il Labruzzi dipinse in due momenti le tele della cappella del Sacramento: nel 1791 risalgono La caduta del Manna e Elia e l'Angelo, mentre nel 1796 Il sacrificio di Isacco ed il Sacrificio di Melchisedek (Rybko, 1990, pp.755-756). Le tele della cappella sono indubbiamente di minor tenuta rispetto le pale poste negli altari della cattedrale, ma tuttavia costituiscono un momento di confronto tra la cultura figurativa locale, rappresentata da pittore spoletino Refini, e quella romana (Barroero L.,2002, pp.347-348)
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1000042937
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio dell'Umbria
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni architettonici e per il paesaggio e per il patrimonio storico artistico ed etnoantropologico dell'Umbria
- DATA DI COMPILAZIONE 1984
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DATA DI AGGIORNAMENTO
1998
2006
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0