pavimento, frammento di Mancini Giacomo di Tommaso detto El frate (attribuito) (sec. XVI)
pavimento
1563 - 1564
Mancini Giacomo Di Tommaso Detto El Frate (attribuito)
notizie 1541-1554
Al centro è raffigurato l'emblema della chiavi incrociate su fondo blu circondato da una vasta zona a grottesche su fondo arancio con putti, sfingi, satiri e mascheroni a bocca spalancata. Intorno vi sono due fasce, una ad arabesco con fondo blu che si alterna con un'altra di colore giallo intenso percorsa da un tralcio ricurvo di fiori rossi
- OGGETTO pavimento
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MATERIA E TECNICA
maiolica/ pittura/ smaltatura
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ATTRIBUZIONI
Mancini Giacomo Di Tommaso Detto El Frate (attribuito)
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Basilica di S. Pietro
- INDIRIZZO Borgo 20 Giugno, Perugia (PG)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Il pavimento fu realizzato tra il 1563 e il 1564 da Giacomo Mancini come risulta con sicurezza dalle registrazioni di pagamento dove viene menzionato come frate di Deruta o come maestro del pavimento della sacrestia. L'opera di pregevole fattura è tra le ultime documentate dell'autore; il pavimento era strutturato a grandi fasce, che probabilmente circondavano una zona più vasta a "tappeto", oggi scomparsa tranne la parte centrale qui esaminata e una parte situata davanti all'altare
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente pubblico non territoriale
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1000042628
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio dell'Umbria
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni architettonici e per il paesaggio e per il patrimonio storico artistico ed etnoantropologico dell'Umbria
- DATA DI COMPILAZIONE 1994
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0