Sansone che dopo aver ucciso venti filistei, per ristorarsi, estrae dell'acqua dalla mascella di una giumenta. Sansone beve dalla mascella d'asino
dipinto,
1550-1599
Pecennini Scilla (attribuito)
notizie 1580-1600
Al centro della composizione è raffigurato Sansone accanto ad un grande albero, ai lati vi sono a terra i filistei uccisi. Sullo sfondo un paesaggio collinare che degrada verso il mare
- OGGETTO dipinto
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ATTRIBUZIONI
Pecennini Scilla (attribuito)
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Basilica di S. Pietro
- INDIRIZZO Borgo 20 Giugno, Perugia (PG)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE L'affresco in esame è parte del ciclo con storie del Vecchio Testamento contenuto nelle lunette della sacrestia. Dette opere sono giudicate dall'Orsini (1784) opera mediocre d'incerto autore e dal Siepi (1822) assegnate sulla base della tradizione a Scilla Pecennini, tale attribuzione è accolta anche da Gigliarelli (1907), Briganti - Magnini (1931) e Gurrieri (1955). La Mariotti - Puerini (1981) propone un pittore diverso, vicino al Danti, che potrebbe collegarsi alle presenze nordiche e fiamminghe in Perugia e agli artisti che lavorano nella stessa Basilica; anche Mancini (1983) li assegna alle presenze nordiche e fiamminghe che si registrano a Perugia a partire dal 1560
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente pubblico non territoriale
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1000042572
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni architettonici e per il paesaggio e per il patrimonio storico artistico ed etnoantropologico dell'Umbria
- DATA DI COMPILAZIONE 1994
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0