S. Giuseppe d'Arimatea
disegno,
ca 1650 - ca 1750
Disegno tratto dalla Deposizione di Cristo dalla croce di Federico Barocci
- OGGETTO disegno
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MATERIA E TECNICA
carta/ carboncino/ pastello/ sanguigna
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MISURE
Altezza: 330 mm
Larghezza: 260 mm
- AMBITO CULTURALE Ambito Italia Centrale
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Galleria Nazionale dell'Umbria
- INDIRIZZO Piazza Giordano Bruno, 10, Perugia (PG)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Il disegno è ricordato nella guida della Galleria del Cecchini (1932, p. 203), insieme ad altri cinque disegni: le sei opere derivano dai personaggi raffigurati nella Deposizione di Cristo dipinta da Federico Barocci tra 1567 e 1569 e conservata nella Cattedrale di S. Lorenzo a Perugia. Erano già presenti in Pinacoteca all'epoca della redazione del catalogo da parte di Luigi Carattoli, nel 1878: la nota riportata al n. 331, cioè attuale inv. 389, riferisce che i pastelli "sono studi pel quadro a olio della Deposizione esistente nella Cappella di detto santo nella Cattedrale di Perugia. Si trovano in cornice dell'epoca con cristallo. Già esistenti presso i Monaci Olivetani nella sagrestia dell'ex Monastero." La nota relativa alla precedente collocazione, mai rilevata precedentemente, colloca quindi i disegni nella chiesa di Montemorcino Nuovo, sede degli Olivetani e dal 1863 della Pinacoteca perugina. Carattoli non cita la Chiesa di Santa Maria Nuova: ad un esame del manoscritto del Carattoli, risulta che l'indicazione, aggiunta a matita, è evidentemente successiva alla redazione del Catalogo Carattoli. Nella Guida inedita di Adamo Rossi, si riporta "N.i 12, 13, 14 [inv. 387, inv. 388, inv. 389] Pastelli attribuiti al Barocci. Erano nella Galleria dell’Accademia" ma non si fa menzione degli altri tre (inv. 390, inv. 391, Inv. 392)
- TIPOLOGIA SCHEDA Disegni
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente pubblico territoriale
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1000016445
- NUMERO D'INVENTARIO 388
- DATA DI COMPILAZIONE 1991
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
2022
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
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