Trittico della Giustizia. Madonna con Bambino, angeli, santi, confratelli, Gesù Cristo in pietà
trittico,
1475 - 1475
Caporali Bartolomeo (attribuito)
1420 ca./ ante 1505
Sante Di Apollonio (attribuito)
notizie dal 1475/ 1486
Trittico composto da tre tavole cuspidate e predella. Le tavole sono munite di parte della carpenteria originaria
- OGGETTO trittico
-
MATERIA E TECNICA
tavola/ pittura a tempera/ pittura a olio
-
MISURE
Altezza: 138,5 cm
Spessore: 19 cm
Larghezza: 193 cm
Peso: 20 kg
-
ATTRIBUZIONI
Caporali Bartolomeo (attribuito)
Sante Di Apollonio (attribuito)
-
ALTRE ATTRIBUZIONI
Fiorenzo Di Lorenzo
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Galleria Nazionale dell'Umbria
- LOCALIZZAZIONE Palazzo dei Priori
- INDIRIZZO Corso Pietro Vannucci, 19, Perugia (PG)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Il trittico è entrato in Pinacoteca per deposito della confraternita della Giustizia prima del 1872, (secondo Adamo Rossi (1879 circa) nel 1863. Tradizionalmente ritenuto il primo lavoro di Fiorenzo di Lorenzo, una ricerca documentaria di Bury (1990, pp. 469-475) ha permesso di datarlo al 1475 e di assegnarlo a Bartolomeo Caporali e Sante di Apollonio del Celandro. Lunghi (1996, p. 194) propone di riconoscere a Sante i brani con effetti più marcati e metallici, poiché il linguaggio di Bartolomeo è normalmente più morbido (cfr. Mercurelli Salari P. 2004, p. 198 con bibliografia precedente). Garibaldi (2015, pp. 452-456) ne ripercorre la vicenda della provenienza e quella attributiva, riportando quest’ultima a Bartolomeo Caporali e Sante di Apollonio del Celandro
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
-
CONDIZIONE GIURIDICA
detenzione Stato
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1000016297-0
- NUMERO D'INVENTARIO 230
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Galleria Nazionale dell'Umbria
- ENTE SCHEDATORE Galleria Nazionale dell'Umbria
- DATA DI COMPILAZIONE 1996
-
DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
2022
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0