Cristo morto

dipinto ca 1330 - (?) 1330

Tavola risegata in basso, forse originariamente facente parte di una predella oppure, come recentemente proposto (De Marchi, 2018), di un oggetto devozionale derivato da uno sportellino di comunichino o di tabernacolo eucaristico

  • OGGETTO dipinto
  • MATERIA E TECNICA tavola/ pittura a tempera
  • MISURE Altezza: 14 cm
    Larghezza: 14.6 cm
    Spessore: 1,5 cm
  • ATTRIBUZIONI Giovanni Baronzio (notizie 1345-1362)
  • ALTRE ATTRIBUZIONI Piero Di Puccio
  • LUOGO DI CONSERVAZIONE Galleria Nazionale dell'Umbria
  • LOCALIZZAZIONE Palazzo dei Priori
  • INDIRIZZO Corso Pietro Vannucci, 19, Perugia (PG)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Santi (1969, p. 93 con bibliografia precedente), notando alcuni particolari anatomici, ne propone in forma dubitativa l'attribuzione ad un pittore fabrianese influenzato da Allegretto Nuzi. Toscano riteneva la tavoletta parte del trittico, disperso, firmato da Piero di Puccio (Orvieto, 1355-99), già nel Museo dell'arcidiacono Giacomo Oddi nel monastero di San Benedetto (poi di Sant'Erminio), fuori porta Sole, collezione smembrata a partire dal 1814. L'attribuzione viene ripresa, dubitativamente, da Garibaldi nel 2015. In occasione della msotra L'Altra Galleria del 2018-2018 e in quella di San Pietroburgo del 2021, Andrea de Marchi sposta la paternità dell'opera sotto il nome di Giovanni Baronzio, attivo a Rimini e formatosi presso gli allievi di Giotto. Del pittore riminese, De Marchi riconosce i tratti nonché il tipico trattamento che i riminesi facevano del "fondo oro a grandi losanghe incise con lo stiletto 'à main levée', riempiendo i campi con fogliami che si stagliano in negativo contro il fondo a tratteggio incrociato". Lo studioso non la ritiene parte di un trittico ma un oggetto di devozione privata oppure, "ipotizzando una cerniera sul lato inferiore, forse non a caso ridotto, poteva essere lo sportello di un tabernacolo eucaristico o di un comunichino per le monache che riservasse alla chiesa pubblica l’Imago Pietatis"
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Ente pubblico non territoriale
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1000016145
  • NUMERO D'INVENTARIO 89
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Galleria Nazionale dell'Umbria
  • ENTE SCHEDATORE Galleria Nazionale dell'Umbria
  • DATA DI COMPILAZIONE 1996
  • DATA DI AGGIORNAMENTO 2006
  • ISCRIZIONI a tergo - Luigi Carattoli Donò/ all'Accademia di/ Belle Arti nel 1883 - Carattoli, Luigi - corsivo, corsivo alto-basso - a pennello - italiano
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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