crocifissione di Cristo con la Madonna, San Giovanni Evangelista, Stephaton e Longino
dipinto
Appiani Francesco (1704/ 1792)
1704/ 1792
Il dipinto presenta,al centro Cristo Crocifisso.- Ai lati, a sinistra,la Vergine che alza lo sguardo verso il Figlio a destra S. Giovanni Evangelista che si asciuga le lacrime me con il lembo del mantello. Nei cielo cupo,testine angeliche
- OGGETTO dipinto
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MATERIA E TECNICA
tela/ pittura a olio
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ATTRIBUZIONI
Appiani Francesco (1704/ 1792)
- LOCALIZZAZIONE Assisi (PG)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE L'artista anconetano esordisce nell'ambito bolognese: lo rivela la pala di Fano raffigurante "S. Barbara e Angeli" conservata nella sacrestia della chiesa di S. Paterniano in cui notiamo richiami che vanno dal Reni al Cignani.- L'apprendistato a Roma,da cui stando all' ORSINI (1806,pag.69) ritorna verso il 1743, deve aver rafforzato, sopratutto,l'interesse per Guido Reni. La tela in esame si esempla sul "Crocifisso tra la Madonna e S. Giovanni" un tempo nella cappella del Card. Gessi in S. Maria della Vittoria a Roma (ora nella collezione del duca di Northumberland ad Alwich Castle) e sul "Crocifisso" di S. Lorenzo in Lucina dell'artista bolognese.- Per la figura della Vergine si veda la "Crocifissione" in S.Maria Sopra Minerva ad Assisi recentemente (AA.VV,1980,foto n° 119) attribuita all' Appiani, attribuzione sulla quale concordo pienamente.- Il dipinto in esame è ricordato da CRISTOFANI (1884, pag. 68)
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1000015501
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio dell'Umbria
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni architettonici e per il paesaggio e per il patrimonio storico artistico ed etnoantropologico dell'Umbria
- DATA DI COMPILAZIONE 1983
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0