Madonna con Bambino e Santi
dipinto,
ca 1600 - ca 1610
Nucci Avanzino (attribuito)
1552/ 1629
In basso sono i due Santi, entrambi inginocchiati, a sinistra San Girolamo con veste grigia e manto rosso, ha il leone accovacciato al proprio fianco; a destra San Carlo Borromeo con veste rossa, mozzetta e cotta bianca, porta la mano destra al petto. In alto, seduta su le nubi, la Vergine, con manto azzurro e veste rossa, tiene in piedi sulle ginocchia il Bambino, che scrive su un libro tenuto da Sant'Anna. Questa ha una veste bruna ed un manto ocra. Intorno alle tre figure è una gloria di cherubini e serafini. Sotto di loro, al centro del quadro, due colonne incorniciano un paesaggio
- OGGETTO dipinto
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MISURE
Altezza: 285
Larghezza: 200
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ATTRIBUZIONI
Nucci Avanzino (attribuito): esecutore
- LOCALIZZAZIONE Spoleto (PG)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Il dipinto è stato recentemente attribuito dubitativamente al pittore gualdese Avanzino Nucci, sia per la presenza nell'opera di elementi desunti da Cristoforo Roncalli sia per i riscontri con la pala dell'altare maggiore di San Callisto in Trastevere e per le analogie riscontrabili con uno dei dipinti murali del chiostro di Trinità dei Monti a Roma, raffigurante un miracolo di San Francesco di Paola (AA.VV.,1976,p.57). Gli stessi autori ricordano come la tela sia menzionata nella Sacra Visita Barberini tra le opere collocate nella Cappella di Sant'Anna del Duomo di Spoleto. Al tempo del loro scritto era immagazzinata in un ballatoio della Cappella dell'Icone e dal 1978 è passata a far parte della Raccolta Diocesana
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1000008420
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio dell'Umbria
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni architettonici e per il paesaggio e per il patrimonio storico artistico ed etnoantropologico dell'Umbria
- DATA DI COMPILAZIONE 1981
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0