calco, opera isolata di Danti Vincenzo (attribuito) (sec. XVI)
calco,
1573 - 1573
Danti Vincenzo (attribuito)
1530/ 1576
Statua di nudo femminile semisdraiata sul fianco destro raffigurante l'Aurora
- OGGETTO calco
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MATERIA E TECNICA
scagliola/ modellatura
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MISURE
Profondità: 68
Altezza: 85
Larghezza: 210
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ATTRIBUZIONI
Danti Vincenzo (attribuito)
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Accademia di Belle Arti di Perugia "Pietro Vannucci"
- LOCALIZZAZIONE Convento di S. Francesco al Prato
- INDIRIZZO Piazza S. Francesco, Perugia (PG)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Il calco insieme agli altri tre raffiguranti la Notte, il Giorno e il Crepuscolo, furono donati nel 1573 dallo scultore perugino Vincenzo Danti costituendo il primo nucleo della Collezione dei Gessi dell'Accademia di Belle Arti di Perugia. Le quattro statue vengono indicate come "gessi michelangioleschi", sebbene non è più accettabile l'ipotesi che si tratti degli studi preparatori realizzati da Michelangelo per le statue della cappella Medici in San Lorenzo a Firenze; si tratta infatti di calchi formati con la tecnica della forma perduta e gettati in scagliola. Si ritiene quindi che siano i calchi tratti, forse dallo stesso Danti, da studi michelangioleschi in seguito perduti, e non dagli originali marmorei, vista la diversità di dimensioni e di posizione. Sul basamento compaiono il n. 576, riferentesi a numerazioni non identificate
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente pubblico non territoriale
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1000007633
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio dell'Umbria
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni architettonici e per il paesaggio e per il patrimonio storico artistico ed etnoantropologico dell'Umbria
- DATA DI COMPILAZIONE 1980
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
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