decorazioni geometriche
dipinto
Bartolomeo Di Fruosino (1366 Ca./ 1441)
1366 ca./ 1441
Il frammento che emerge dallo scialbo della parete è dipinto con motivi decorativi geometrici di colore rosso, bianco, giallo, verde e nero
- OGGETTO dipinto
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MATERIA E TECNICA
intonaco/ pittura a fresco
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ATTRIBUZIONI
Bartolomeo Di Fruosino (1366 Ca./ 1441)
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Chiesa di S. Egidio
- INDIRIZZO Piazza di Santa Maria Nuova, Firenze (FI)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE L'antica chiesa di Sant'Egidio fu sottoposta a consistenti interventi di rinnovamento e di ampliamento tra il 1418 e il 1420. A questa fase risale la realizzazione della copertura a capriate lignee che nel corso del XVII secolo fu occultata da una volta ribassata a incannicciato. La carpenteria è arricchita da una notevole decorazione pittorica (Giorgi, Matracchi 2005; Giorgi, Matracchi 2006) riferibile al pittore Bartolomeo di Fruosino che nel settembre del 1420 ricevette dall'ospedale una serie di pagamenti tra i quali spicca la dipintura dei "cavalletti della chiesa" (Aimi 2016). La decorazione pittorica si estendeva anche lungo le pareti, come dimostra questo lacerto in cui compaiono gli stessi motivi dipinti sulla carpenteria (Giorgi, Matracchi 2005; Giorgi, Matracchi 2006). La fascia decorativa, dipinta ad affresco nell'intonaco all'altezza delle capriate, è certamente coeva alla pittura degli elementi lignei ed è presumibilmente riferibile allo stesso Bartolomeo di Fruosino
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0901393361-1
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Firenze e le province di Pistoia e Prato
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Firenze e le province di Pistoia e Prato
- DATA DI COMPILAZIONE 2023
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0