Effetto di tramonto. paesaggio
stampa,
Fattori Giovanni (1825/ 1908)
1825/ 1908
Paesaggi: alberi
- OGGETTO stampa
-
MATERIA E TECNICA
carta/ acquaforte
-
ATTRIBUZIONI
Fattori Giovanni (1825/ 1908)
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Museo della Grafica di Pisa
- LOCALIZZAZIONE Palazzo Lanfranchi
- INDIRIZZO Lungarno Galilei, 9, Pisa (PI)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE In questa acquaforte Giovanni Fattori raffigura un paesaggio naturale ricco di vegetazione. L’altissima qualità dei segni, così fitti e intricati, rende questo foglio assimilabile a Paesaggio primaverile (Benaglia, n. 136) e Siesta (ibidem, n. 86), incisioni dai toni chiari riferibili agli ultimi anni del Novecento. La Collezione Timpanaro possiede un secondo foglio della stessa incisione: una prova d’autore in carta d’avorio, di piccole dimensioni e tirata artigianalmente con inchiostratura leggera (inv. n. 2717). La datazione dei diversi esemplari è molto difficile da stabilire, in quanto Giovanni Fattori nel corso della sua carriera non esegue mai delle tirature sistemiche. Solo nel 1925, in occasione del centenario dalla nascita dell’artista, viene eseguita una ristampa di tutte le acqueforti (a cura dell'editore fiorentino Primo Benaglia), in esemplari numerati e timbrati. A seguito di questa ristampa le matrici sono donate da Giovanni Malesci, erede di Giovanni Fattori, al Gabinetto Disegni e Stampe degli Uffizi di Firenze. Un’altra ristampa è eseguita nel 1958 in occasione di una mostra allestita a Roma presso la Calcografia Nazionale. Pertanto, vista l’assenza di timbri o numerazioni relativi alle due ristampe sopracitate, è possibile ipotizzare che questa stampa in Collezione Timpanaro corrisponda a una tiratura postuma, realizzata entro il 1925
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0901392851
- NUMERO D'INVENTARIO 2716
- ENTE SCHEDATORE Università di Pisa
- DATA DI COMPILAZIONE 2023
- ISCRIZIONI nell'area di stampa, in basso a sinistra - G. Fattori - a incisione -
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
ALTRE OPERE DELLO STESSO AUTORE - Fattori Giovanni (1825/ 1908)
ALTRE OPERE DELLA STESSA CITTA'
condividi
