La Sibilla Tiburtina mostra la Vergine all'imperatore Augusto

stampa controfondata smarginata di interpretazione,

Personaggi: Madonna; Gesù Bambino; Imperatore Augusto; Sibilla Tiburtina. Figure: angeli, servitori. Oggetti: piatto per libagioni. Abbigliamento all'antica. Architetture. Piante. Fenomeni metereologici: nuvole

  • OGGETTO stampa controfondata smarginata di interpretazione
  • MATERIA E TECNICA carta/ xilografia
  • ATTRIBUZIONI Antonio Da Trento (1510/ 1550): incisore
    Mazzola Francesco Detto Parmigianino (1503/ 1540): inventore
  • LUOGO DI CONSERVAZIONE Gallerie degli Uffizi - Gabinetto dei disegni e delle stampe
  • LOCALIZZAZIONE Palazzo degli Uffizi
  • INDIRIZZO Piazzale degli Uffizi, s.n.c, Firenze (FI)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE La xilografia a chiaroscuro a due matrici è stampata con inchiostro marrone arancio e nero. Come tramanda lo stesso Vasari nell'edizione giuntina delle "Vite" questa stampa rappresenta "la Sibilla Tiburtina che mostra ad Ottaviano imperadore Cristo nato in grembo alla Vergine". Lo scrittore aretino nomina altre tre stampe:il “Martirio di due santi" (Inv. GDSU st sc nn. 83. 84 e.13307, ICCD 0901392391, 0901392390, 0901392392), l’ “Uomo nudo visto di spalle” (Inv. GDSU st sc n. 15948, ICCD 0901392423) e la “Madonna col Bambino e San Giovannino” (Inv. GDSU st sc n.109, ICCD 0901392420). Il soggetto si collega alla leggenda del luogo della fondazione della chiesa di Santa Maria in Aracoeli. Secondo la tradizione Ottaviano Augusto ricevette la profezia della nascita del futuro re dei cieli ed ebbe una visione celeste in seguito alla quale costruì un altare sul Campidoglio, dove in seguito sorse il tempio cristiano.. In relazione al chiaroscuro si conoscono tre studi preliminari di Parmigianino (Biblioteca Reale di Torino, Musée du Louvre di Parigi e collezione privata) e un disegno compositivo perduto, ma testimoniato da una stampa, pubblicati da Popham (1971). Inoltre una fonte antica, il diario di Alessandro Vittoria, riporta la notizia in data 12 febbraio 1558 del suo acquisto di un disegno su tavoletta di pero di Parmigianino raffigurante Augusto e la Sibilla.. Un esemplare del chiaroscuro di identico stato (iii/iii) e simile cromia è conservato nel Graphische Sammlung Albertina di Vienna (DG2002/528). La stampa è datata alla fine del soggiorno bolognese di Parmigianino e potrebbe rappresentare il culmine della collaborazione tra Antonio da Trento e Parmigianino. L’incisore ha caratterizzato quest'opera accentuando l'effetto lineare, assecondando la semplicità della composizione parmigianesca e la maestosità delle figure. Una datazione alla fine degli anni trenta del Cinquecento ha suggerito un'interpretazione del soggetto alla luce delle vicende politiche contemporanee, come la Pace di Bologna siglata tra l'imperatore Carlo V e il papa Clemente VII nel 1529. Si conosce un’altra versione di questo chiaroscuro è attribuita a Niccolò Vicentino
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Stato
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0901392414
  • NUMERO D'INVENTARIO Inv. GDSU st. sc. n. 82
  • ENTE SCHEDATORE Le Gallerie degli Uffizi
  • DATA DI COMPILAZIONE 2022
  • ISCRIZIONI verso del controfondo in basso a destra - 82 - a matita -
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

ALTRE OPERE DELLO STESSO AUTORE - Antonio Da Trento (1510/ 1550)

ALTRE OPERE DELLO STESSO AUTORE - Mazzola Francesco Detto Parmigianino (1503/ 1540)

ALTRE OPERE DELLA STESSA CITTA'