Aurora. Apollo sul carro del sole
piatto
ca 1880 - ca 1941
Piatto di forma circolare con decoro centrale figurato e motivi a ornati sull'esterno
- OGGETTO piatto
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MATERIA E TECNICA
porcellana dura/ decalcomania
porcellana dura/ doratura
porcellana dura/ invetriatura
porcellana dura/ pittura
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MISURE
Diametro: 27.5 cm
- AMBITO CULTURALE Manifattura Di Dresda
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Guardaroba di Palazzo Pitti/ Lascito Laguzzi
- LOCALIZZAZIONE Palazzo Pitti
- INDIRIZZO Piazza de' Pitti 1, Firenze (FI)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE L'esemplare appartiene alla collezione del sacerdote Giacomo Laguzzi, da lui stesso donata il 17 agosto 1943 all'allora R. Soprintendenza alle Gallerie per le provincie di Firenze Arezzo e Pistoia (vedi Verbale con l'elenco delle opere consegnate). La collezione fu depositata a Palazzo Pitti presso il Museo degli Argenti (ora Tesoro dei Granduchi), dove fu esposta dopo gli eventi bellici e successivamente trasferita nella guardaroba della Galleria d'Arte Moderna. La collezione è costituita da 103 miniature su lastre in porcellana aventi in prevalenza come archetipi dipinti, da 25 piatti decorati principalmente con scene tratte dalle opere di Richard Wagner e da 60 esemplari costituiti da statuette, scatole, vasi e gruppi scultorei. Sempre per volontà del Laguzzi, a questo nucleo sono stati aggiunti nel 1946 alcune miniature, sempre su lastra in porcellana. L'esecuzione dei manufatti che costituiscono questa raffinata e variegata raccolta è riconducibile alla Manifattura di Meissen (si veda marchio di fabbrica presente su quasi tutti gli esemplari) ed è databile tra la fine dell'Ottocento e l'inizio del Novecento. Sono caratterizzati da un gusto tipico dell’epoca e rivelano una tecnica di esecuzione mista con alternanza, soprattutto nei piatti, di una pittura centrale eseguita a pennello e incorniciata dalla tesa realizzata con motivi a ornato applicati in decalcomania eseguita con oro in rilievo, in taluni casi applicata su un fondo blu cobalto. La miniatura su lastra in porcellana, la cui ideazione è da ricondurre alla Manifattura di Sèvres durante la direzione di Alexandre Brongniart, ebbe larga fortuna nelle manifatture europee ancora nella seconda metà dell’Ottocento e il cospicuo nucleo presente in questa collezione ne costituisce un interessante esempio. I capolavori su tela riprodotti sono prevalentemente conservati alla Gemäldegalerie Alte Meister, alla Nationalgalerie di Berlino, al Louvre e ai musei di Francoforte sul Meno, di Monaco e di Budapest, oltreché alla Galleria degli Uffizi e alla Galleria Palatina di Palazzo Pitti
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Stato
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0901143097
- NUMERO D'INVENTARIO OdA Pitti 2079
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Le Gallerie degli Uffizi
- ENTE SCHEDATORE Le Gallerie degli Uffizi
- DATA DI COMPILAZIONE 2020
- ISCRIZIONI a tergo su foglio di carta fissato al supporto - "Aurora" (Die Morgenroete) oder "Das himmlische Leben" von Guido Reni (1575-1642). Segue lunga descrizione leggibile sull'immagine del retro del piatto (vedi allegato) - corsivo - a inchiostro - Tedesco
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DOCUMENTAZIONE ALLEGATA
dichiarazione autografa (1)
dichiarazione autografa (2)
dichiarazione autografa (3)
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0