archibugio da caccia - produzione pistoiese (secondo quarto XVIII sec)
archibugio da caccia,
ca 1725 - ca 1750
Arma da fuoco portatile. Canna quadra con traguardo e tacca di mira in ottone dorato
- OGGETTO archibugio da caccia
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MATERIA E TECNICA
ACCIAIO
FERRO
Ottone
- AMBITO CULTURALE Produzione Pistoiese
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Musei del Bargello - Museo Nazionale del Bargello
- LOCALIZZAZIONE Palazzo del Bargello
- INDIRIZZO Via del Proconsolo 4, Firenze (FI)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Nell'inventario del 1878 è scritto che la canna fu forgiata a Pistoia, dove in effetti vi era una produzione di schizzetti. Questa tipologia di arma da fuoco, con canna molto sottile, fu ideata per la caccia ai beccafichi e in generale a tutti i piccoli volatili. I più antichi esemplari sembrano essere stati prodotti da Bortolo Chinelli, armaiolo di Gardone, nel 1680. Trascrizione dall’Inventario 1878: «Archibuso a schizzetto, canna liscia con mira di ottone della fabbrica di Pistoia. Batteria bulinata con acciarino alla francese. Incassatura mezza di noce montata e guarnita in ottone. Lung. della canna m 0,99, lung. totale m 1,45». La scheda menziona anche il numero 220 di un inventario precedente a quello del 1878, di cui non si ha riscontro
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Stato
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0901142938
- NUMERO D'INVENTARIO AM 43
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA I Musei del Bargello - Museo Nazionale del Bargello
- ENTE SCHEDATORE I Musei del Bargello - Museo Nazionale del Bargello
- DATA DI COMPILAZIONE 2019
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0