San Girolamo. Santo
dipinto,
L'opera raffigura San Girolamo secondo l’iconografia molto comune soprattutto tra il XV e il XVII secolo, con il santo penitente in un ambiente brullo e roccioso. Il volto è anziano, con barba e capelli bianchi, il corpo seminudo e, in questo caso, avvolto da un panno rosso che allude all’abito da cardinale, titolo ai tempi non ancora esistente, attribuitogli per via della vicinanza col Papa. Rappresentato in prossimità di un crocifisso, visibile sul lato destro della composizione, il santo con la mano destra si batte il petto con un sasso e con la sinistra ghermisce un teschio, simbolo della fugacità della vita, che a sua volta posa su di un testo, allusivo ai caratteri di erudito e traduttore della Bibbia
- OGGETTO dipinto
- AMBITO CULTURALE Ambito Toscano
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Palazzo Arcivescovile
- INDIRIZZO Piazza Arcivescovado, Pisa (PI)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE L'opera, realizzata in formato ottagonale, suggerisce un contesto di committenza per destinazione privata. In stato di conservazione discreto, originariamente proveniente dalla sede dell'Università dei Cappellani in Piazza Duomo a Pisa, oggi è conservata al primo piano del Palazzo Arcivescovile. L'opera ripropone un modello analogo a un'altra versione attribuita a Cristofano Allori, presente nel catalogo della casa d'aste Farsetti (farsettiarte.it). La cornice di forma ottagonale (cm 114x110), riferibile all’ambito granducale del secolo XVII, è realizzata in legno intagliato, dipinto, dorato ed è definita da un bordo con motivo vegetale dorato, seguito da una fascia con rosette alternate a tralci. L'interno è delimitato da un bordo dorato a ovoli
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900931684
- ENTE SCHEDATORE Università di Pisa
- DATA DI COMPILAZIONE 2021
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0