La Buona ventura. La Buona ventura
dipinto,
post 1617 - post 1617
Gramatica Antiveduto (attribuito)
1571/ 1626
n.p
- OGGETTO dipinto
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MATERIA E TECNICA
tela/ pittura a olio
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MISURE
Altezza: 97.5 cm
Larghezza: 134.5 cm
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ATTRIBUZIONI
Gramatica Antiveduto (attribuito)
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Galleria Palatina e Appartamenti Reali
- LOCALIZZAZIONE Palazzo Pitti
- INDIRIZZO P.zza Pitti, 1, Firenze (FI)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Il soggetto raffigurato nel dipinto è tipico della corrente caravaggesca: una 'tranche de vie' a sfondo morale che mette in guardia dalle insidie del mondo. La tela, caratterizzata da una complessa vicenda critica, ricostruita da Papi (1995), compare per la prima volta nel 1675 con un'attribuzione a Monsù Valentino nella collezione del Cardinale Leopoldo de' Medici (ASF, GM, 826, c. 74r). Nel 1699 viene inviata a Poggio a Caiano, senza riferimenti all'autore (Borea 1970), per essere successivamente collocata a Pitti con un'attribuzione al Manfredi, registrata dai cataloghi dell'Inghirami (1828 e 1834) e da quelli successivi. Il Longhi (1928) propose inizialmente il nome di Antiveduto Gramatica, e succesivamente (1943) riconfermò la precedente attribuzione al Manfredi, che verrà accettata dalla critica successiva. Mentre il Thuillier avanzò l'ipotesi che potesse trattarsi di un pittore della cerchia di Vouet, e la Borea ritornò alla precedente attribuzione longhiana al Gramatica, seguita da Papi (1995). Sono note più repliche del dipinto, tutte ritenute derivazioni del dipinto di Pitti, tra le quali in particolare va segnalata quella romana conservata presso la Galleria Nazionale d'Arte Antica. La Vodret (1998; 1999) ha dimostrato che la tela romana della Galleria Corsini è attribuibile al Vouet e databile al 1617, sulla base dell'iscrizione sul retro dalla quale si desume che essa proviene dalla collezione di Cassiano dal Pozzo. L'autografia del dipinto di Pitti non è tuttavia ancora confermata. La sua qualità inoltre, come osservato dalla Vodret, è inferiore a quella della versione Corsini e farebbe propendere per un'inversione del rapporto di dipendenza tra le due opere
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Stato
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900745831
- NUMERO D'INVENTARIO Palatina 6
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Le Gallerie degli Uffizi
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Speciale per il Patrimonio Storico Artistico ed Etnoantropologico e per il Polo Museale della citta' di Firenze
- DATA DI COMPILAZIONE 2011
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
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