abito da sposa, insieme - manifattura inglese (terzo quarto sec. XIX)
Abito da sposa in tre pezzi (corpino, giacca, gonna) in raso di seta avorio con applicazione di due diverse tipologie di spighette in filo metallico dorato a disegni di nodi, di ispirazione rinascimentale. Corpino balenato, aderente, privo di maniche, con ampio scollo rotondo; sagomato a punta sul davanti, chiuso sul dietro da nastri e ganci. Giacca di linea aderente, tagliata in vita e steccata, privadi collo, chiusa sul davanti da doppia fila di cinque bottoni fasciati e alamari; maniche aperte ad ali, con doppie arricciature sulle spalle, quattro pannelli nella parte inferiore che formano dal punto vita quattro ampie falde con orlo stondato, unite a coppia sui fianchi da nastrino dorato incrociato. Ampia gonna con riccezza concentrata sulla parte posteriore, da dove partono quattro cannoni che si aprono in un lungo strascico
- OGGETTO abito da sposa
-
MATERIA E TECNICA
filo metallico/ ricamo ad applicazione
seta/ raso
- AMBITO CULTURALE Manifattura Inglese
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Galleria del Costume
- LOCALIZZAZIONE Palazzo Pitti
- INDIRIZZO P.zza Pitti 1, Firenze (FI)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE L'abito è stato indossato dalla signora Emilia Tedeschi il giorno delle nozze con il pittore inglese sir John Henry Bradley
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
-
CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Stato
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900743112
- NUMERO D'INVENTARIO Tessuti antichi 6790
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Le Gallerie degli Uffizi
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Speciale per il Patrimonio Storico Artistico ed Etnoantropologico e per il Polo Museale della citta' di Firenze
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0