colomba
colomba eucaristica,
1850 - 1919
Collocata sul simulacro del Volto Santo e sorretta da un perno affisso nella parte sommitale della croce, a simboleggiare evidentemente lo Spirito Santo, è rappresentata in posizione frontale, con la testa coronata, le zampe retratte e le ali spiegate, al centro di una corona raggiata
- OGGETTO colomba eucaristica
-
MATERIA E TECNICA
argento/ sbalzo
- AMBITO CULTURALE Bottega Lucchese
-
ALTRE ATTRIBUZIONI
Passaglia Augusto
Carlo Landi
- LOCALIZZAZIONE Chiesa Cattedrale di San Martino
- NOTIZIE STORICO CRITICHE La colomba, in argento sbalzato, è opera di Augusto Passaglia degli inizi del XX secolo, secondo quanto riferiscono Baracchini e Caleca (1973); presumibilmente potrebbe essere stata realizzata contestualmente alla realizzazione dei due angioletti che affiancano la statua del Volto Santo, certamente realizzati su disegno del Passaglia. Essa non è citata nella bibliografia. Collocata sul simulacro del Volto Santo e sorretta da un perno affisso nella parte sommitale della croce, a simboleggiare evidentemente lo Spirito Santo, è rappresentata in posizione frontale, con la testa coronata, le zampe retratte e le ali spiegate, al centro di una corona raggiata. Quest’ultima ha origine dietro la figura della colomba; da un ovale centrale si dipartono raggi di diversa lunghezza sia dall’andamento diritto che dall’andamento ondulato. La colomba è resa in maniera piuttosto naturalistica, infatti presenta una discreta definizione dei particolari: da notare l’attenta definizione delle piume. L’idea di inserire la colomba e la raggiera viene formulata per la prima volta nel 1853 in un progetto di riallestimento e di risistemazione dell’intera cappella del 30 marzo 1853 ad opera dei pittori Pardini, Onestini e Landucci. (1853 mar. 30, ACL, Congregazione del Volto Santo, Cassetta A, “ Fogli diversi risguardanti…”), in particolare si accenna ad una raggiera di metallo dorato; nel settembre dello stesso anno viene presentata la perizia da parte di Pietro Casali che riguarda anche i due cherubini e la collocazione dei voti nella cappella del Volto Santo. La raggiera risulta eseguita e in loco nel dicembre del 1854 nella “Relazione dei Professori Giovannetti e Pardini circa il nuovo Progetto di lavori ecc. per la collocazione dei voti “ (1854 dicembre 29), a cura di Pietro Casali. Nella relazione si legge: “Finalmente noi abbiamo veduta con piacere eseguita la raggiera sopra lo Spirito Santo con una forma leggera, netta, ed oltremodo precisa e che molto bene rappresenta, quel lavoro metallico, lo splendore dello Spirito Santo” . (ACL. Congregazione…Cassetta A “Fogli diversi risguardanti…”, 1854, 29 dicembre). Secondo i due studiosi il lavoro sarebbe stato reso ancora migliore dalla esecuzione delle stelle da disporsi in modo euritmico sulla volta della cappella. Anche la colomba dovrebbe essere stata eseguita a questa data, come dimostra la convenzione tra la Congregazione del Volto Santo e l’argentiere Pietro Casali per “formare in metallo dorato una raggiera sopra lo Spirito Santo che è in forma di colomba nella Cappella del Volto Santo a forma della Perizia dei 20 settembre 1853”.Nel novembre del 1854 già doveva esistere una colomba posta a coronamento del Volto Santo. Come ci attesta una memoria conservata nell’Archivio Capitolare di Lucca, la raggiera fu realizzata da Pietro Casali entro il novembre del 1854 per una spesa complessiva pari a Lire 365.87
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
-
CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900722275
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Lucca e Massa Carrara
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Lucca e Massa Carrara
- DATA DI COMPILAZIONE 2012
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0