aureola di statua - ambito toscano (inizio XV)
aureola di statua
1400 - 1425
Il nimbo è costituito da una base di legno a forma di ferro di cavallo rivestito da una lamina di argento sbalzato, terminante alle due estremità con un apice trilobato che riprende la forma del giglio araldico. La lamina è affissa alla tavola in legno mediante una serie di chiodi disposti simmetricamente su fasce di bronzo dorato, mentre il corpo del nimbo, in argento, presenta entro riquadri di forma differente in una serie alternata cherubini e fiori a quattro petali, ornati da motivi vegetali. Lungo il perimetro del nimbo troviamo incastonate nel metallo serie di 4 pietre, in colori alternati (rosse e azzurre)
- OGGETTO aureola di statua
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MATERIA E TECNICA
argento/ sbalzo
LEGNO
pietre preziose/ incastonatura
- AMBITO CULTURALE Ambito Toscano
- LOCALIZZAZIONE Chiesa Cattedrale di San Martino
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Si tratta di un nimbo a forma di cavallo, dall’ampiezza di circa 9 cm, rivestito in lamina d’argento cesellato con teste di angeli, arabeschi e rosette con cristalli colorati, mentre alle estremità compaiono 2 gigli dorati, che, secondo Lazzarini, rammentano i giaggioli, generalmente usati per i bastoni di comando e gli scettri dei sovrani, a sottolineare il potere religioso e al tempo stesso civile del Volto Santo. La datazione di quest’opera è estremamente incerta. Sappiamo con certezza che essa compare fin dagli inizi del Trecento nelle miniature del codice Tucci Tognetti raffiguranti il Volto Santo, così come compare, sempre insieme al calice nel sigillo del Volto Santo, datato alla seconda metà del XIII secolo. L’incertezza della datazione è data anche dall’uso cultuale del nimbo che non consentiva reinterpretazioni, per cui non si può escludere che esso sia stato rifatto più e più volte a perfetta immagine dell’originale. La Baracchini e il Caleca lo riconducono ad un artista toscano dei primi decenni del Quattrocento. Al 1838 risale il rinnovamento del “cerchio che adorna la sacra Effige”: l’operazione viene eseguita dall’orafo Felice Frugoli per una spesa di £ 750 (ACL, Congregazione del Volto Santo, ricevute dal 1837 al 1840, 1 settembre 1838--- n 94)
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900722269
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Lucca e Massa Carrara
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Lucca e Massa Carrara
- DATA DI COMPILAZIONE 2012
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0