acquasantiera di Rossimino Girolamo detto Rossimino (sec. XVI)

acquasantiera, 1517 - 1517

Pila marmorea costituita da: uno zoccolo a base quadrata raffigurante sui quattro lati dei cherubini, uno stelo nella cui parte inferiore si aprono delle foglie di acanto, una tazza con motivi a baccellature e a treccia sormontata da una statuetta raffigurante la Madonna con bambino

  • OGGETTO acquasantiera
  • MATERIA E TECNICA marmo/ scultura
  • ATTRIBUZIONI Rossimino Girolamo Detto Rossimino (notizie 1518-1550)
  • LOCALIZZAZIONE Pisa (PI)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Girolamo da Carrara, detto il Rossimino, è l'autore di questa pila marmorea come risulta nell'atto di pagamento datato 13 settembre 1517 (Casini 1987, p. 183, nota 2). Nel contratto l'Operaio stabilì che il prezzo dell'acquasantiera doveva essere pari a quello di un analogo oggetto conservato in San Frediano a Lucca: così lo stesso scultore tenne come modello la pila lucchese (Silva 1984, p. 167): se lo stelo e la tazza possono considerarsi affini per forma e decorazioni, le basi oggi differiscono, in quanto l'esemplare pisano non poggia più sullo zoccolo originario, ma su uno eseguito nel 1604, in seguito ai danni riportati dall'incendio del Duomo del 1595, da Gino di Stoldo Lorenzi autore anche dell'attuale piccola base su cui poggia la statuetta (ASP, Opera 1266, c. 390). L'attività del Rossimino conta a Pisa numerosi interventi, tra cui l'altare maggiore (smontato) e quello della Madonna del Latte in Santa Maria della Spina in collaborazione con Pandolfo Fancelli negli anni 1522-1523 (Casini 1992, pp. 88, 89, 92). A una fase precedente appartiene invece la presente acquasantiera che per la lavorazione a treccia intorno alla tazza trova diretti rimandi anche con due pilastrini erratici provenienti dalla chiesa di San Francesco e oggi al Museo Nazionale di San Matteo (Casini 1993, pp. 302-303)
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà privata
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900665560
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Pisa e Livorno
  • ENTE SCHEDATORE Opera Primaziale Pisana
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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