ampolline, elemento d'insieme di Belli Vincenzo (metà sec. XIX)
La base piatta, liscia e lucida, a sezione circolare, è impostata su un alto gradino liscio e, restringendosi in un breve collo, si raccorda al corpo ovoidale. Questo reca, sul fondo, un doppio giro di foglie d'alloro: quelle in primo piano, in leggero rilievo e dal profilo frastagliato, sono zigrinate con nervatura centrale lucida; quelle in secondo piano, appena incise, sono quasi piatte, lisce e lucide. Più in alto è inciso lo stemma Corsi (vedi scheda n° 23). Quindi il corpo, liscio e lucido sulla spalla, si restringe in un collo liscio provvisto di collarino e termina con un versatoio a beccuccio. Il manico è costituito da un lungo caulicolo liscio, che si attacca al fondo del corpo dell'ampolla e prosegue racchiuso entro un piccolo cespo di foglie d'acanto, dal quale poi si alza formando una voluta. Termina in un cespo di foglie d'acanto analogo al precedente e unito con un piccolo disco ad un altro pendente, che si attacca al labbro. (Continua in OSS)
- OGGETTO ampolline
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MATERIA E TECNICA
argento/ sbalzo/ cesellatura/ bulinatura/ doratura
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ATTRIBUZIONI
Belli Vincenzo (1828/ 1859)
- LOCALIZZAZIONE Museo dell'Opera del Duomo
- INDIRIZZO Piazza del Duomo, Pisa (PI)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE La coppia di ampolle appartenente al servizio in argento dorato del cardinale Cosimo Corsi (1798-1870), arcivescovo di Pisa dal 1853 al 1870, reca caratteri stilistico-formali prettamente neoclassici
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà persona giuridica senza scopo di lucro
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900662176-7
- NUMERO D'INVENTARIO 2014OPAOA00662176_07a
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Pisa e Livorno
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Pisa e Livorno
- DATA DI COMPILAZIONE 2003
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2007
2014
- STEMMI Corpo - religioso - Stemma - Corsi - Scudo corniciato da un nastro a doppio festone dal quale pende la croce de ll'Ordine dei Cavalieri di Santo Stefano sovrastata da una corona. (Segue in OSS)
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0