storie di Susanna

pettine ca 1500 - ca 1530

Pettine di forma allungata, con denti su due lati, più sottili e fitti nella parte superiore e più grossi e radi in quella inferiore, racchiusi da montanti decorati da tralci vegetali e fiori. Al centro, costola intagliata su entrambi i lati con sei episodi della storia di Susanna. Questi sono disposti, tre per lato, entro ampie arcate, sorrette da colonnine. Un lato presenta, nella prima arcata, due uomini bosco che spiano il bagno di Susanna, scolpito nella seconda arcata; mentre nell'ultima, quattro donne danzano.Sull'altro lato, i vecchioni insidiano Susanna, nella prima arcata; in quella centrale, i due uomini respinti accusano la donna di adulterio; nell'ultima arcata: la condanna e la punizione dei due

  • OGGETTO pettine
  • MATERIA E TECNICA avorio, intaglio
  • MISURE Lunghezza: 14.8 cm
    Larghezza: 12 cm
    Spessore: 0.7 cm
  • AMBITO CULTURALE Manifattura Francese Produzione Delle Fiandre
  • LUOGO DI CONSERVAZIONE Musei del Bargello - Museo Nazionale del Bargello
  • LOCALIZZAZIONE Palazzo del Bargello
  • INDIRIZZO Via del Proconsolo 4, Firenze (FI)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Il pettine è decorato con le storie veterotestamentarie di Susanna, sposa fedele e irreprensibile (Daniele, 13, 1-64). Pervenuto al Museo del Bargello nel 1879, il pettine apparteneva alle collezioni medicee e in seguito allo smembramento della Biblioteca Palatina Lotaringia, già in Palazzo Pitti, giunse alla Real Galleria il 2 luglio 1771. Non vi sono evidenze precedenti per il pettine, che per lo stile e i dettagli di costume è stato collocato da Chiesi ai primi decenni del XVI secolo (cfr. in Ciseri 2018, p. 381). Secondo la studiosa, l’intaglio mostra caratteri desunti dal repertorio moderno, come la fontana rinascimentale, a fianco di stile ereditati dalla tradizione tardo-gotica, quali i montanti lineari, i fioroni dal tralcio sinuoso, le foglietti trilobate. A livello stilistico, le figure dalle teste aggettanti e i dati di costume sono quelli che nella scultura eburnea si diffondono dalla fine del XV secolo. Il manufatto può essere confrontato, per affinità dei temi decorativi, con il ciclo di arazzi detto La Vie seigneuriale, realizzato a Parigi nei primi decenni del Cinquecento. Nel campo dei manufatti eburnei, il pettine del Bargello va confrontato con un esemplare già in collezione Spitzer, che presenta la medesima partizione architettonica e affinità decorative, tanto che Chiesi ha ipotizzato siano usciti dal medesimo atelier. Un altro confronto stilistico è con un pettine del Victoria and Albert Museum (inv. 2134-1855), riferito a manifattura francese o dei Paesi Bassi e datato al 1520-1530 circa
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Stato
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900645417
  • NUMERO D'INVENTARIO Bargello Avori 12
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA I Musei del Bargello - Museo Nazionale del Bargello
  • ENTE SCHEDATORE I Musei del Bargello - Museo Nazionale del Bargello
  • DATA DI COMPILAZIONE 2007
  • DATA DI AGGIORNAMENTO 2022
  • ISCRIZIONI nello spessore - 55 - numeri arabi - a matita -
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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