bordo - manifattura belga (ultimo quarto sec. XIX)
bordo,
ca 1875 - ca 1899
La balza di rifinitura su un fondo a rete semplice a maglie esagonali, eseguite ad ago, presenta un decoro continuo disposto in orizzontale. E' caratterizzato da cornici ondulate, eseguite con fettuccia a fuselli, differenziate tramite l'utilizzo all'interno di una rete più consistente, eseguita ad ago a maglie esagonali tortillè. Le cornici sono arricchite da volute ondulate rivolte verso destra e verso sinistra e si alternano ad una forma ovale, riempita con la stessa rete, delimitata da piccoli fiori e rametti stilizzati. Intorno ai motivi floreale è possibile vedere il bordo in rilievo creato con i fili della lavorazione. Il disegno crea il bordo esterno sagomato, il piedino è moderno
- OGGETTO bordo
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MATERIA E TECNICA
fettuccia di lino/ lavorazione a fuselli
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MISURE
Altezza: 8 cm
Lunghezza: 230 cm
- AMBITO CULTURALE Manifattura Belga
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Museo di Palazzo Davanzati
- LOCALIZZAZIONE Palazzo Davanzati
- INDIRIZZO Via Porta Rossa, 13, 15, Firenze (FI)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Il tipo di merletto, conosciuto nell'Ottocento e nel Novecento come Punto Milano(E. Lefebure, Broderie et dentelles, s. d. p. 289 ; A. Della Porta, Il punto Milano, Insegnamento pratico, Milano, s. d. pp. 4-32). ) appartiene a quelle lavorazioni semplificate che utilizzavano una fettuccia preparata precedentemente, poi piegata a creare il disegno, riunito con una rete ad ago del tipo semplice di Alençon. Questo genere di lavoro è ispirato alla produzione del II quarto del XVIII secolo, in quanto riprende il tema decorativo delle volute ondulate riempite da due tipi di rete e arricchite da fiori stilizzati, caratteristici dello stile Luigi XV. I motivi si ritrovano nella produzione fiamminga e di Milano, ma anche nei lavori settecenteschi ad ago, e sono caratteristici di una produzione contemporanea già all'epoca in grado di utilizzare fettucce tessute o a fuselli fatte separatamente e riunite in fase finale. Simile agli esemplari in collezione Inv. Stoffe 3310-3311-3312- 3313 proviene dalla stessa manifattura, probabilmente belga, dove erano numerosi i centri in cui si producevano tali finiture. La provenienza belga è indicata dal modo di raggruppare i fili intorno ai motivi decorativi creando una profilatura in rilievo, secondo una modalità presente nelle Fiandre dal XVII secolo
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Stato
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900644318
- NUMERO D'INVENTARIO Stoffe 3314
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA I Musei del Bargello - Museo di Palazzo Davanzati
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza speciale per il Polo museale fiorentino
- DATA DI COMPILAZIONE 2007
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0