Minerva
cammeo,
ca 1590 - ca 1599
n.p
- OGGETTO cammeo
-
MATERIA E TECNICA
agata/ incisione
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MISURE
Altezza: 20.5 mm
Larghezza: 15 mm
- AMBITO CULTURALE Bottega Italiana
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Museo degli Argenti
- LOCALIZZAZIONE Palazzo Pitti
- INDIRIZZO P.zza Pitti 1, Firenze (FI)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Il cammeo è stato rintracciato tra gli esemplari "sciolti" della raccolta glittica granducale descritti da Giuseppe Bencivenni Pelli nel secondo volume dell'inventario del 1786. L'erudito ricorda in particolare che la pietra, oggi parzialmente danneggiata in corrispondenza dello strato di fondo, era montata a quell'epoca in una elaborata cornice in argento dorato "con due opali, tre granati, ed uno zaffiro bianco" (BdU, ms. 115, II, c. 75, n. 805). Il prezioso ornamento, documentato anche da Michele Arcangiolo Migliarini nel "Catalogo generale della dattilioteca" del 1837, andò distrutto probabilmente nel corso della seconda metà del XIX secolo, quando molte delle pietre incise della collezione mediceo-lorenese furono spogliate delle loro montature in oro, argento e pietre preziose. Il busto di Minerva, che si distingue per la resa plastica delle ampie pieghe del manto che ricopre la corazza della dea, riecheggia esemplari di epoca romana. Tuttavia la foggia dell'elmo, decorato da una visiera in forma di maschera, consente di collocare il pezzo qui considerato nell'ambito della produzione glittica italiana del tardo XVI secolo
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Stato
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900643225
- NUMERO D'INVENTARIO Gemme 1036
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Le Gallerie degli Uffizi
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Speciale per il Patrimonio Storico Artistico ed Etnoantropologico e per il Polo Museale della citta' di Firenze
- DATA DI COMPILAZIONE 2007
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
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