busto di Settimio Severo
decorazione a intaglio,
1500 - 1599
n.p
- OGGETTO decorazione a intaglio
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MATERIA E TECNICA
agata/ incisione
ORO
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MISURE
Altezza: 30 mm
Larghezza: 41 mm
- AMBITO CULTURALE Bottega Italiana
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Museo degli Argenti
- LOCALIZZAZIONE Palazzo Pitti
- INDIRIZZO P.zza Pitti 1, Firenze (FI)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE L'intaglio, recante sul verso la raffigurazione del dio della guerra Marte, è stato rintracciato negli inventari della raccolta granducale fino ai primi decenni del Settecento. Il ritratto di Settimio Severo inciso sul recto dell'agata è da mettere in relazione con una placchetta quattrocentesca, nota in più esemplari, derivante secondo il Bange ("Die italienischen Bronzen des Renaissance und des Barocks: II. Reliefs und Plaketten, Berlin 1922, p. 24, n. 176) e il Pope-Hennessy ("Renaissance Bronzes from the Samuel H. Kress Collection", London 1965, p. 78, n. 272) da una pietra antica, identificata da Pietro Cannata con un cammeo della fine del II o inizio del III secolo d.C. conservato a San Pietroburgo presso il Museo dell'Ermitage ("Rilievi e placchette dal XV al XVIII secolo", catalogo della mostra, Roma 1982, p. 40, n. 7). Dall'antico è tratta inoltre la figura di Marte sull'altra faccia dell'intaglio, che riprende fedelmente il rovescio di due medaglioni romani recanti sul diritto l'effigie di Settimio Severo (F. GNECCHI, "I medaglioni romani", 3 voll., Milano 1912, II, p. 74, nn. 11-12, tav. 94, n. 5), ai quali si ispirò anche Giovanni da Cavino per alcune copie eseguite a Padova nel XVI secolo (Ibidem, p. 23)
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Stato
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900642653
- NUMERO D'INVENTARIO Gemme 283
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Le Gallerie degli Uffizi
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Speciale per il Patrimonio Storico Artistico ed Etnoantropologico e per il Polo Museale della citta' di Firenze
- DATA DI COMPILAZIONE 2007
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0