ritratto di Eleonora de Fonseca Pimentel

stampa smarginata, post 1800 - ante 1824

Ritratti: Eleonora de Fonseca Pimentel

  • OGGETTO stampa smarginata
  • MATERIA E TECNICA carta/ acquaforte
  • AMBITO CULTURALE Ambito Italiano
  • LUOGO DI CONSERVAZIONE Raccolta iconografica
  • LOCALIZZAZIONE Villa Maria
  • INDIRIZZO Via Calzabigi 54, Livorno (LI)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Il ritratto è inserito all'interno di una raccolta di circa 1000 piccole stampe dedicate per la maggior parte a personaggi famosi del periodo risorgimentale, ordinate alfabeticamente e suddivise in cinque filze. La stampa ritrae a mezzo busto la letterata a patriota Eleonora Fonseca Pimentael (Roma 1752 Napoli 1799) di origine portoghese. Nel 1760 si trasferisce a Napoli con la famiglia. Ben presto si fa notare per l'ingegno pronto e vivace per la facilità nel comporre versi latini e italiani: nel 1768 è già una piccola celebrità. Fa parte di varie Accademie con pseudonimi e stringe relazioni letterarie con i principali letterati del periodo, soprattutto con Pietro Metastasio. Risalgono a quei tempi le composizioni Il tempio della gloria, per le nozze di Ferdinando IV con Maria Carolina, La nascita di Orfeo, per la nascita del primo figlio maschio della coppia regale. Nel 1777 si sposa con Pasquale Tria de Solis, dal cui matrimonio nasce un bambino, morto due anni dopo, nel 1785 si separa e resta vedova nel 1795. Si dedica in seguito agli studi di economia e diritto pubblico. Nel 1790 appare ancora sostenitrice dei diritti del principe, qualche anno dopo, nel 1799, diventa un'ardente giacobina e partecipa alla rivoluzione repubblicana del '99. Eleonora coltiva relazioni coi compatrioti del suo paese d'origine e coi componenti dell'ambasciata del Portogallo a Napoli. Nei giorni del combattimento si trova con gli altri patrioti nel castello di Sant'Elmo. Il 23 gennaio 1799 in un elenco di nomi di persone sulle quali si poteva contare per gli uffici da istituire, viene fuori quello della Pimentel come giornalista della Repubblica napoletana. E' direttrice e unica redattrice de <>, dalle cui pagine denuncia, avvalendosi della libertà di stampa, le ruberie perpetrate da uomini di governo. Per coinvolgere la plebe per tutto ciò che riguarda la legislazione e i propri diritti, esorta a scrivere in dialetto e propone una gazzetta vernacola. Il 17 agosto 1799 fu condannata a morte e l'esecuzione avviene in piazza del Mercato il 20 agosto
  • TIPOLOGIA SCHEDA Stampe
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Ente pubblico territoriale
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900592709
  • NUMERO D'INVENTARIO BLL 293
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Pisa e Livorno
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Pisa e Livorno
  • DATA DI COMPILAZIONE 2006
  • DATA DI AGGIORNAMENTO 2007
  • ISCRIZIONI in basso al centro - ELEONORA FONSECA PIMENTEL - corsivo - a penna -
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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