Ritratto di Gioacchino Napoleone Pepoli
stampa
post 1850 - ante 1874
Spagnoli Francesco (attribuito)
notizie 1834-1847
Ritratti: Gioachino Napoleone Pepoli
- OGGETTO stampa
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MATERIA E TECNICA
carta/ bulino
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ATTRIBUZIONI
Spagnoli Francesco (attribuito): incisore
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Raccolta iconografica
- LOCALIZZAZIONE Villa Maria
- INDIRIZZO Via Calzabigi 54, Livorno (LI)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Il ritratto è inserito all'interno di una raccolta di circa 1000 piccole stampe dedicate per la maggior parte a personaggi famosi del periodo risorgimentale, ordinate alfabeticamente e suddivise in cinque filze. La stamparitrae il politico Gioacchino Napoleone Pepoli (Bologna 1827/ 1881). Cugino di Napoleone III, incoraggiò la politica liberale di Pio IX e si dimise dal comando della guardia civica di Bologna dopo il discorso del papa del 1848, che segnava una battuta d'arresto nelle riforme. Al comando della guardia quando gli austriaci assalirono Bologna, fu esule in Toscana. Tornato in Romagna condusse una vita ritirata. Nel 1859, sollevatesi le Romagne, fu ministro del governo provvisorio. Nel 1860 fu deputato, poi commissario regio dell'Umbria. Dal 1861 fu ministro dell'agricoltura (1862), promuovendo la legge sulla unificazione monetaria. Nel 1863 fu ministro d'Italia a Pietroburgo, poi sindaco di Bologna e infine senatore. La fine calcografia offre un ritratto ufficiale del personaggio, per le caratteristiche tecniche e il contesto sembra databile al terzo quarto del XIX secolo:appartiene con probabilità alla medesima serie del ritratto del ministro Marco Minghetti (cfr. inv. 450, scheda 00592853). L'autore del ritratto, Francesco Spagnoli, fu disegnatore e incisore a bulino. Lavorò a Bologna dagli anni Trenta del XIX secolo. Fu allievo di Rosaspina nel suo studio e poi, nel medesimo, divenne professore. Collaborò alla "Pinacoteca pontificia bolognese" del Rosaspina, alle "Biografie e ritratti di XXIV uomini illustri romagnoli" dell'Hercolani (Forlì 1835-1837), alle "Storie e ritratti di uomini utili benefattori dell'umanità" (Bologna 1835), alla "R. Galleria di Torino" del D'Azeglio; eseguì inoltre numerose traduzioni da celebri dipinti
- TIPOLOGIA SCHEDA Stampe
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente pubblico territoriale
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900592405
- NUMERO D'INVENTARIO BLL 507
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Pisa e Livorno
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni architettonici e per il paesaggio, per il patrimonio storico artistico e demoetnoantropologico di Pisa, Livorno, Lucca e Massa Carrara
- DATA DI COMPILAZIONE 2006
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2007
- ISCRIZIONI in basso al centro - PEPOLI/ PROIBITA LA RIPRODUZIONE IN QIUALSIASI METODO E PROPORZIONE - corsivo - a penna -
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0