figura di soldato: fante
monumento ai caduti a fontana
1923 - 1923
Panati Carlo (1850/ 1939)
1850/ 1939
Pizzicaria C (notizie Dal 1923)
notizie dal 1923
Il monumento è una fontana in trachite: la base è una vasca circolare da cui s'innalzano quattro archi che sostengono il piedistallo della statua in bronzo; gli ornamenti (corone di foglie di alloro) e le targhe sono in bronzo
- OGGETTO monumento ai caduti a fontana
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MATERIA E TECNICA
bronzo/ fusione
trachite/ scultura
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ATTRIBUZIONI
Panati Carlo (1850/ 1939): esecutore
Pizzicaria C (notizie Dal 1923): disegnatore
- LOCALIZZAZIONE piazza
- INDIRIZZO Piazza Gramsci, Abbadia San Salvatore (SI)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Il 31 agosto 1924 fu inaugurato il monumento alla presenza dei ministri Grandi e Sarrocchi con discorso di Benito Mussolini. La statua è firmata e datata "Panati 1923", mentre il progetto architettonico è di Cesare Pizzicaria. Quest'ultimo è finora noto per un paio di lavori nel Cimitero del Verano a Roma; il suo nome viene a volte storpiato in "Pizzacarca" o in "Pizzacaria". La particolarità dell'opera è nell'essere uno dei pochi monumenti ai caduti toscani realizzato da un artista estraneo per nascita e per percorso biografico a tale ambito regionale. Lo scultore Carlo Panati nacque infatti a Macerata e si trasferì presto a Roma per frequentare i corsi presso l'Accademia di San Luca e nella stessa città divenne una figura artisticamente rilevante.La lampada e il piccone da minatore ai piedi della scultura sono una evidente allusione alla realtà lavoratrice dell'Amiata
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
detenzione Ente pubblico territoriale
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900559070
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Siena, Grosseto e Arezzo
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici per le province di Siena e Grosseto
- DATA DI COMPILAZIONE 2005
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
2014
- ISCRIZIONI targa sul fronte - COMANDO SUPREMO 4 NOVEMBRE 1918 / LA GUERRA CONTRO L'AUSTRIA-UNGHERIA CHE SOTTO L'ALTA GUIDA DI / S(UA) M(AESTA') IL RE DUCE SUPREMO L'ESERCITO ITALIANO INFERIORE PER NUMERO E PER / MEZZI INIZIO' IL 24 MAGGIO 1915 E CON FEDE INCROLLABILE E TENACE / VALORE CONDUSSE ININTERROTTA ED ASPRISSIMA PER QUARANTUN MESI / E VINTA LA GIGANTESCA BATTAGLIA INGAGGIATA IL 24 DELLO SCORSO OT / TOBRE ED ALLA QUALE PRENDEVANO PARTE CINQUANTUNA DIVISIONI ITALIANE / TRE BRITANNICHE DUE FRANCESI UNA CZECO SLOVACCA ED UN REGGIMENTO / AMERICANO CONTRO SESSANTATRE DIVISIONI AUSTRO UNGARICHE E FINITA / LA FULMINEA ARDITISSIMA AVANZATA SU TRENTO DEL 29° CORPO DELLA / ARMATA SBARRANDO LE VIE DELLA RITIRATA ALLE ARMATE NEMICHE DEL / TRENTINO TRAVOLTE AD OCCIDENTE DALLE TRUPPE DELLA 7a ARMATA E / AD ORIENTE DA QUELLE DELLA 1a HA DETERMINATO IERI LO SFACELO / TOTALE DEL FRONTE AVVERSARIO. / DAL BRENTA AL TORRE L'IRRESISTIBILE SLANCIO DELLA 12a DELL'8a DEL / LA 10a ARMATA E DELLE DIVISIONI DI CAVALLERIA RICACCIA SEMPRE PIU'/ INDIETRO IL NEMICO FUGGENTE./ NELLA PIANURA S.A.R. IL DUCA/ D'AOSTA AVANZA RAPIDAMENTE/ ALLA TESTA DELLA SUA INVITTA/ 3a ARMATA/ ANELANTE DI RITORNARE/ SULLE POSIZIONI DA ESSA GIA'/ GLORIOSAMENTE CONQUISTATE CHE/ MAI AVEVA PERDUTE./ L'ESERCITO AUSTRO- UNGARICO/ E' ANNIENTATO: ESSO HA SUBITO/ PERDITE GRAVISSIME NELL'ACCANITA/ RESISTENZA DEI PRIMI GIORNI DI/ LOTTA E NELL'INSEGUIMENTO HA/ PERDUTO QUANTITA' INGENTISSIME/ DI MATERIALI DI OGNI SORTA E/ PRESSOCHE' PER INTERO I SUOI/ MAGAZZINI E DEPOSITI; HA/ LASCIATO FINORA NELLE NOSTRE/ MANI CIRCA TRECENTOMILA/ PRIGIONIERI CON INTERI STATI/ MAGGIORI E NON MENO DI/ CINQUEMILA CANNONI./ I RESTI DI QUELLO CHE FU UNO/ DEI PIU' POTENTI ESERCITI DEL/ MONDO, RISALGONO IN DISORDINE/ E SENZA SPERANZA LE VALLI CHE/ AVEVANO DISCESO CON ORGOGLIOSA/ SICUREZZA./ A. DIAZ - lettere capitali - a incisione -
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