dipinto, complesso decorativo - ambito senese (sec. XVI)

dipinto,

dipinto murale con fascia decorativa divisa in quattro specchiature recanti al centro stemmi vescovili e papali incorniciati da corone di fiori. Le quattro specchiature contengono motivi decorativi di tralci vegetali e motivi fantastici che imitano la decorazione a candelabra e nella parte superiore sono sormontate da una fascia decorativa con motivo a nastro includente le mezze lune Piccolomini e motivi di mazzi di fiori

  • OGGETTO dipinto
  • MATERIA E TECNICA intonaco/ pittura a fresco
  • AMBITO CULTURALE Ambito Senese
  • LOCALIZZAZIONE Pienza (SI)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Un'alta fascia decorativa ad affresco corre lungo le quattro pareti di una sala al primo piano del Palazzo Vescovile. Sulla parete destra e su quella sinistra, al di sotto del soffitto, si alternano quattro specchiature rettangolari per ciascuna parete, ornate con motivi ispirati alla decorazione a candelabra e tralci vegetali e floreali. Al centro di ogni specchiatura sono raffigurati gli stemmi dei primi sei vescovi che ressero la Diocesi di Pienza e Montalcino, Giovanni Cinughi (1462-1470), Tommaso del Testa Piccolomini (1470-1483), Agostino Patrizi (1483-1496), Francesco Todeschini Piccolomini (amministratore apostolico nel 1496-1498), Girolamo di Giacomo Piccolomini (1498-1510), Girolamo di Buonsignore Piccolomini (1510-1528), Alessandro Piccolomini (1528-1554), oltre naturalmente allo stemma papale di Pio II. Sulla parete d'ingresso e su quella di fondo la decorazione sottostante il soffitto è costituita invece da una fascia continua, che comprende alcune specchiature sagomate recanti motivi ornamentali vegetali, floreali, animali e fantastici, mentre al centro sono raffigurati entro corone floreali la Madonna con Bambino e due angeli (parete di fondo) e il ritratto di un vescovo, forse identificabile con Alessandro Piccolomini (parete d'ingresso). Il complesso decorativo ha forse subito rimaneggiamenti tra la fine dell'Ottocento e i primi decenni del Novecento. Al di sotto delle fasce decorative che rivestono le quattro pareti di questa sala, sono dipinti gli stemmi dei vescovi di Pienza che si sono succeduti dal 1554 al 1985. La successione di questi stemmi, che va da quello del settimo vescovo di Pienza, Francesco Maria Piccolomini (1554-1599), fino a quello del ventisettesimo vescovo, Renato Spallanzani, procede cronologicamente dalla parete d'ingresso e si sviluppa lungo la parete destra, parete di fondo e parete sinistra. Quest'ultima decorazione, per la quale non è stata rintracciata alcuna documentazione, è probabilmente stata realizzata a partire dai primi decenni del Novecento e continuata poi fino ai tempi più recenti. Su questa parete sono raffigurati gli stemmi del dodicesimo vescovo di Pienza ("JUCUNDUS XII"), identificabile con Giocondo Turamini, del tredicesimo ("JOANNES XIII"), del quattordicesimo ("HYERONIMUS XIV"), identificabile con Girolamo Borghesi, del quindicesimo ("ANTONIUS XV"), identificabile con Antonio Forteguerri, del sedicesimo ("ASCANIUS XVI"), identificabile con Ascanio Silvestri (1714-1724), del diciassettesimo ("SETTIMIUS XVII"), identificabile con Settimio Cinughi (1725-1740), del diciottesimo ("FRANCISCUS MARIA XVIII"), identificabile con Francesco Maria Piccolomini (1740-1772), del diciannovesimo ("JUSINUS XIX"), identificabile con Giustino Bagnesi (1772-1775), del ventesimo ("JOSEPH XX"), identificabile con Giuseppe Pannilini (1775-1823), del ventunesimo ("YACINTUS XXI"), identificabile con Giacinto Pippi (1823-1839), del ventiduesimo ("JOANNES BATTISTA XXII")
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900558674
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Siena, Grosseto e Arezzo
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici per le province di Siena e Grosseto
  • ISCRIZIONI sul cartiglio, sotto lo stemma papale di Pio III - PIUS III - lettere capitali - a pennello - latino
  • STEMMI al centro di una specchiatura - papale - Stemma - PIccolomini Girolamo di Buonsignore, vescovo - Scudo ancile cimato da Tiara Papale, accollante le chiavi di S. Pietro poste in decusse, circondato da corona floreale. Blasonatura: d'argento alla croce d'azzurro caricata di cinque crescenti montanti d'oro
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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