ritratto di Paolo Scheriman (?)
disegno,
1790 - 1810
Dipinto a tempera su carta raffigurante una figura maschile in piedi, vist a di profilo sinistro. L'uomo indossa un berretto con punte, una lunga g i acca grigia mostreggiature rosse, pantaloni bianchi e scarpe con fibbia . C on la mano destra tiene un bastone da passeggio. Realizzato su carta b i anc a, il foglio presenta una bordatura che lo incornicia, ottenuta tram it e l 'incollaggio di una striscia di carta verde bandiera lungo i margi ni. In basso a destra si trova una nota manoscritta che identifica il pers ona ggio raffigurato
- OGGETTO disegno
-
MATERIA E TECNICA
carta/ penna/ pittura a tempera
- AMBITO CULTURALE Ambito Toscano
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Raccolta Oreste Minutelli
- LOCALIZZAZIONE Villa Maria
- INDIRIZZO Via Calzabigi 54, Livorno (LI)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Il ritratto si presenta assemblato ad altri 11 ritratti maschili che mostr ano caratteri omogenei sia per la tecnica di esecuzione che per il format o e la bordatura in carta verde. Tuttavia all'interno della serie alcuni r i tratti sono su carta azzurrina, con bordatura di colore verde oliva, a lt ri su carta bianca con bordatura verde bandiera. A metà strada tra i il ge ne re del ritratto e la caricatura, tutte le opere sono caratterizzate da una minuzia descrittiva maggiore nella esecuzione dei volti rispetto a lla ese cuzione più sommaria dei corpi, forse dipinti da una mano meno esp erta o c omunque con modi più veloci. La realizzazione delle opere sembra coll ocabi le in ambito livornese tra la fine del XVIII e l'inizio del XIX seco lo. L a serie viene descritta da Minutelli al n. 8 del suo inventar io, co n la di citura: "I giacobini di Livorno ed altri tipi caratteristic i - Rac colta in teressante e ricercata". Il supporto sul quale si trova a ssemblat a la seri e, costituito da carta da pacchi, fa supporre che l'ori ginaria m ontatura r ealizzata dal collezionista sia stata sostituita in t empi relat ivamente re centi. Come indicato dallo stesso Minutelli la racc olta riuniv a tipi e per sonaggi vari: sul nostro cartellone si trovano in fatti figure in uniforme francese assieme ad altre in abito civile; quasi tutte le fig ure sembrano tuttavia storicamente collocabili, sulla base de lla fogge dei loro abiti a cavallo tra la fine del Settecento e i primi an ni dell'Ottoc ento. Alcuni dei personaggi presenti in questa serie risulta no menzionati tra gli espon enti del movimento patriottico livornese del c omplesso decen nio 1790-1801. Per la ricostruzione delle vicende politiche e culturali de l periodo si r imanda soprattutto al saggio di Carlo Mangi o "Politica tosc ana e rivoluzio ne. Momenti di storia livornese 1790 - 18 01" pubblicato ne l 1974. Questo primo ritratto presenta in basso il tit olo Scherimann. L' opera è stata di recente pubblicata all'interno di uno studio dedicato all a presenza della famiglia armena a Livorno (cfr. Sanac ore 1997) e identifi cato, in via ipo tetica, con la persona del Paolo Sch erimann. Questi appar tenne alla second a generazione livornese dell'impor tante famiglia di merc anti armeni, orig inari di Nuova Giulfa e stabilit isi a Livorno nei primi anni del XVIII sec olo. Nipote di David Marcarà, g iunto a Livorno verso i l 1750, adotta uno a ccentuato stile di vita nobil iare. Dal 1782 si trasfe risce a Pisa. Per le notizie sulla famiglia si ri manda al documentato sagg io di Sanacore
- TIPOLOGIA SCHEDA Disegni
-
CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente pubblico territoriale
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900556853
- NUMERO D'INVENTARIO BLL-CDRV 1366
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Pisa e Livorno
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni architettonici e per il paesaggio, per il patrimonio storico artistico e demoetnoantropologico di Pisa, Livorno, Lucca e Massa Carrara
- ISCRIZIONI in basso a destra - SCHERIMAN - corsivo - a penna -
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
BENI CORRELATI
ALTRE OPERE DELLO STESSO PERIODO - 1790 - 1810
ALTRE OPERE DELLA STESSA CITTA'
ALTRE OPERE DELLO STESSO AMBITO CULTURALE
condividi
