martirio di Sant'Erasmo
dipinto,
1675 - 1699
cornice modanata in legno dorato
- OGGETTO dipinto
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MATERIA E TECNICA
tela/ pittura a olio
- AMBITO CULTURALE Ambito Genovese
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ALTRE ATTRIBUZIONI
Miradori Luigi detto Genovesino
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Museo Civico Pinacoteca Crociani
- LOCALIZZAZIONE Palazzo Neri-Orselli
- INDIRIZZO via Ricci, n. 10, MONTEPULCIANO (SI)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Il dipinto, che proviene dalla collezione Crociani, è ricordato da Francesco Brogi (1863) nel Palazzo Comunale di Montepulciano e da lui assegnato al pittore genovese Luigi Miradori (Genova 1600/1610-Cremona 1654/57), trasferitosi in Lombardia verso il 1630 dove elaborò un linguaggio popolaresco, ironico e spesso grottesco, dimostrando una particolare attrazione per i modelli caravaggeschi, per quelli del Manierismo lombardo, sviluppando altresì suggestioni genovesi e spagnole. Laura Moran propone l'attribuzione di questo quadro, di scarso valore artistico, ad ambito genovese della fine del Seicento. Il soggetto, confuso dallo stesso Brogi con il martirio di Elfego arcivescovo, raffigura invero il martirio di Erasmo, uno dei quattordici santi ausiliatori, ucciso nel 303 sotto Diocleziano e Massimiano a Formia:una delle torture che gli furono inflitte fu quella di strappargli gli intestini dal corpo con un argano per ancore
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente pubblico territoriale
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900548391
- NUMERO D'INVENTARIO 147
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Siena, Grosseto e Arezzo
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici per le province di Siena e Grosseto
- ISCRIZIONI retro, talloncino sulla tela - 145 / 18 APR(ILE) 1961 - lettere capitali - a impressione -
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
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