busto ritratto di Enea Becheroni
monumento funebre,
Sarrocchi Tito (1824/ 1900)
1824/ 1900
monumento a forma di semplice edicola rettangolare impostata su una base aggettante modanata, ornata da un motivo di foglie d'acanto e sormontata da un fastigio curvilineo, impostato su cornice aggettante, formato da due volute vegetali di foglie d'acanto poste simmetricamente. Al centro della lastra funebre bassorilievo con ritratto di profilo del defunto entro medaglione circolare
- OGGETTO monumento funebre
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MATERIA E TECNICA
marmo bianco di Carrara/ scultura
marmo di Carrara/ scultura/ incisione/ pittura
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ATTRIBUZIONI
Sarrocchi Tito (1824/ 1900)
- LOCALIZZAZIONE Siena (SI)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Opera concordemente attribuita allo scultore senese Tito Sarrocchi, uno degli scolari più dotati usciti dall'Istituto di Belle Arti di Siena e allievo di Giovanni Duprè, nella cui bottega fiorentina lavorò dal 1843 al 1855, anno del suo rientro a Siena, che segna l'inizio delle numerose committenze ricevute dalle famiglie senesi più in vista, alle quali rimane legata la maggior parte della sua produzione e nella quale un posto di rilievo, se non il principale, lo tiene la scultura di destinazione cimiteriale. Il Sarrocchi realizzò per il Cimitero della Misericordia numerosi gruppi plastici per importanti cappelle di private famiglie, nonchè altri monumenti sepolcrali collocati nelle varie sezioni del camposanto e costituiti da rilievi riproducenti busti e ritratti dedicati ad illustri cittadini senesi, in un arco temporale che va dal 1858 al 1894.Il presente rilievo con il ritratto di Enea Becheroni, professore d'ornato all'Istituto di Belle Arti di Siena dal 1848 al 1855 e tra i primi promotori della corrente purista a Siena insieme al pittore Giovanni Bruni, situato all'interno dei Porticali Antici, sul lato di tramontana dell'antico complesso cimiteriale dovuto al Doveri, assieme ad altri realizzati dal Sarrocchi negli anni Sessanta per lo stesso Cimitero, non firmati nè datati, rivela "le altissime qualità di Sarrocchi ritrattista, capace di mantenere in delicato equilibrio l'esigenza di fedeltà fisiognomica con gli intenti puristici che caratterizzano la sua arte" (Pierini). Per le notizie relative alle vicende costruttive del cimitero vedi scheda n. cat. gen. 0900534311
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900534349
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Siena, Grosseto e Arezzo
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici per le province di Siena e Grosseto
- ISCRIZIONI in basso - A(LFA) CHR(ISTOS) O(MEGA) / OSSA DI (...) (vedi foto) -
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
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