NATURA MORTA CON FIGURA FEMMINILE
dipinto,
Del Tintore Simone (1630/ 1712)
1630/ 1712
Figure: donna. Oggetti: recipiente di rame. Frutti: cocomero; albicocche; melagrane
- OGGETTO dipinto
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ATTRIBUZIONI
Del Tintore Simone (1630/ 1712)
- LOCALIZZAZIONE Museo Nazionale di Palazzo Mansi
- INDIRIZZO Via Galli Tassi, Lucca (LU)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE La Natura morta con figura femminile è stata di recente presentata, insieme al suo pendant raffigurante una Natura morta con figura maschile, da Patrizia Giusti nel volume Naturaliter. Nuovi contributi alla natura morta in Italia settentrionale e Toscana tra XVII e XVIII secolo come opera di Simone del Tintore, il più importante naturamortista nella Lucca del Seicento, formatosi alla scuola di Pietro Paolini (Giusti Maccari 1998, pp. 488, 492 e 493). Le due tele appartengono ad una fase avanzata dell'attività di Simone, già aperta in direzione barocca come si evince dalla modalità di stesura più veloce e compendiaria e dalla scelta di composizioni più complesse, che non sono più semplici rappresentazioni di nature morte ma che, grazie alla presenza di personaggi, diventano vere e proprie scene di genere. Incerta è l'identità dell'autore delle figure dell'uomo e della donna che compaiono nei dipinti di Palazzo Mansi, dai volti tutt'altro che idealizzati e definiti da robuste pennellate strutturanti, mentre sono da ritenersi sicuramente autografi di Simone i brani vegetali che possono essere considerati un esemplare campionario di quanto da lui già prodotto. Così nella tela con la donna rossovestita si ritrovano i funghi, il cocomero, la zucca allungata su cui poggiano delle albicocche e i due rami di castagno già presenti in altre opere. I funghi sono presenti in una delle due nature morte in collezione privata lucchese e in quella Mazzarosa, il cocomero ancora nella prima sopracitata e in un dipinto della Collezione Rossi a Firenze, i rami di castagno in uno di collezione milanese (Giusti Maccari 1998, p. 497, nota 10). La figura femminile effigiata nella tela è quasi sovrapponibile a quella che compare sulla destra nel dipinto con Giovane donna che dipinge (Lucca, collezione privata), pubblicata da Patrizia Giusti con un riferimento a Pietro Paolini e collaboratori (Giusti Maccari, 1987, scheda 83, p. 159, fig. 81)
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Stato
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900531360
- NUMERO D'INVENTARIO 1253
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Lucca e Massa Carrara
- DATA DI COMPILAZIONE 2001
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
2016
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0