acquasantiera a fusto,
1400 - 1424
Jacopo Della Quercia (bottega)
1371-1374/ 1438
Su un semplice pilastrino poligonale poggia la vasca sagomata con protome umane tra fogliami
- OGGETTO acquasantiera a fusto
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ATTRIBUZIONI
Jacopo Della Quercia (bottega)
- LOCALIZZAZIONE Lucca (LU)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE A Lucca rimangono interessanti esemplari di acquasantiere tardogotiche, stilisticamente vicine ai modi della bottega di Jacopo della Quercia per il fogliame largo, sinuoso e solcato da profonde nervature e per le protomi umane, stilisticamente vicine a due testine erratiche scolpite su pilastrini, oggi esposte al Museo Nazionale di Villa Guinigi; in un'aquasantiera conservata nella Chiesa di S. Frediano figurano anche festoni derivati da quelli che corrono lungo i lati maggiori del basamento del monumento funebre di Ilaria del Carretto. Questa limitata produzione non ha avuto uno sviluppo per l'affermarsi della tipologia elaborata dai Civitali nella seconda metà del Quattrocento: è interessante notare che le due acquasantiere (cfr. anche scheda 00526812) conservate nella cattedrale di S. Martino, ma pervenuteci dalla Chiesa di San Pietro Maggiore dopo la demolizione dell'edificio avvenuta in epoca napoleonica, saranno invece prese come modello dal milanese Domenico di Giovanni, collaboratore a Lucca di Matteo Civitali, per un esemplare conservato nel Duomo di Pisa datato 1464
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900526813
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni architettonici e per il paesaggio, per il patrimonio storico artistico e demoetnoantropologico di Pisa, Livorno, Lucca e Massa Carrara
- DATA DI COMPILAZIONE 2000
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0