SANTA MARIA MADDALENA PENITENTE
Languidamente rovesciata al suolo, la Maddalena appoggia il corpo contro un duro sasso screziato di muschio e apre la breccia in segno di richiesta, come a implorare perdono per quel suo passato avventuroso, cui ancora alludono il rosso fuoco della veste e i capelli lunghi, a fatalona bella. Certo è pentita, e se ne resta a meditare sulla vanità del mondo in compagnia di un teschio e croce, a cui rivolge occhiate di dolente patetismo; ma intanto si è dimenticata di coprire il seno, che resta nudo e bene in mostra: certe abitudini, si sagrestia, sono difficili da perdere, e ci vuole altro che una conversione a far scordare la sensualità e i suoi piaceri. La cornice dorata reca sul bordo interno una decorazione a tralcio vegetale stilizzato; esternamente è una teoria di grandi foglie sapientemente intagliate
- OGGETTO dipinto
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MATERIA E TECNICA
tela/ pittura a olio
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ATTRIBUZIONI
Bezzuoli Giuseppe (1784/ 1855)
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Pinacoteca Comunale Foresiana, collezione Mario Foresi
- LOCALIZZAZIONE Centro Culturale De Laugier
- INDIRIZZO Salita Napoleone, Portoferraio (LI)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Il dipinto è segnalato nella biografia redatta dagli allievi e dagli amici delpittore in occasione della sua scomparsa: è da identificarsi infatti con la"...Maddalena nel deserto, mezza figura grande al vero, quadro che esiste pressoil sig. Alessandro Foresi". Insieme ad altre opere, ugualmente menzionate neltesto e ad alcuni disegni già nella collezione fiorentina di Carlo Parri (FotoArtini, Firenze, n. 4700/285; 4700/488), attesta l'interesse dell'autore perquesto tipico soggetto religioso, qui interpretato in chiave di sensibilitàneosecentesca: lo dimostrano l'invenzione iconografica, palesemente ricondottaal tema della vanitas, la soluzione coloristica, fatta di toni caldi e intensi,e quell'ondata di sentimentalità accorata che sembra dilagare sulla tela: nontragica però, alla maniera della grande tradizione, ma compiaciuta e un pò mélo,come volevano i romantici. Gli influssi esercitati dalla tradizione seicentescasullo stile di Bezzuoli sono già stati rilevati da F. Mannu Pisanu (1976) (cfr. Allegato n. 1, 1922/07/04, p. 10, n. 46; Elenco materiali, 1963, n. 114)
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente pubblico territoriale
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900526267
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Pisa e Livorno
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni architettonici e per il paesaggio, per il patrimonio storico artistico e demoetnoantropologico di Pisa, Livorno, Lucca e Massa Carrara
- DATA DI COMPILAZIONE 1990
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2001
2006
- ISCRIZIONI sul retro - BEZZUOLI GIUSEPPE. MARIA MADDALENA. VEDILA CITATA NELLA VITA DELPITTORE.MISCELLANEA 10, PAG. 68 - corsivo - a impressione -
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0