Annunciazione
dipinto,
1390 - 1399
Giuliano Di Simone Da Lucca (attribuito)
notizie 1384-1410
Affresco staccato con coronamento cuspidato
- OGGETTO dipinto
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MATERIA E TECNICA
intonaco/ pittura a fresco
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ATTRIBUZIONI
Giuliano Di Simone Da Lucca (attribuito)
- LOCALIZZAZIONE Lucca (LU)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Di Giuliano di Simone, attivo in lucchesia negli ultimi venti anni del XIV secolo si conoscono tre versioni dell'annunciazione: una realizzata su tavola occupa la parte inferiore del dipinto conservato al Museum of Fine Arts di Boston, l'altra è realizzata ad affresco nella chiesa di San Giorgio a Brancoli, mentre quella qui in esame era un tempo nell' oratorio di Santa Maria dell'alba presso la porta lucchese di san Giorgio. L'operazione di stacco e la nuova collocazione ad Arliano risalgono all'inizio degli anni Sessanta (Bertolini 1965) ed in seguito ad essa fu dedicato all'affresco un dettagliato contributo da Guglielmo Lera (1970). Come ho avuto già modo di sottolineare (Pisani 1998) questa versione, pur in assenza di documenti, può essere considerata la piu' tarda delle tre. La resa dell'architettura dell'ambiente in cui si svolge l'evento, complessa ed articolata, sembra incoraggiare insieme ad alcuni confronti stilistici, una datazione verso la fine del secolo. A condizionare la lettura del dipinto resta tuttavia il fatto che si tratta della riedizione di un affresco trecentesco. A dimostrazione di questo restano alcuni frammenti di affresco riemersi sul muro dell'oratorio dell'alba dopo lo stacco del testo figurativo di Giuliano. Probabilmente anche la scelta di realizzare la figura dell'Annunciata in piedi si può spiegare con il condizionamento operato dall'immagine più antica. Per il resto la mano di Giuliano di Simone è particolarmente riconoscibile nella figura dell'Angelo e della donatrice genuflessa realizzata in scala minore. Quest'ultima appare infatti direttamente confrontabile, se non quasi sovrapponibile, con la figura di Eva dipinta nella tavola conservata nella Galleria Nazionale di Parma. La piccola figura era del resto presente anche nella precedente versione dell'affresco, dove era identificata dal Guerra (1886) con una Santa Caterina. Il Paoli (1986) dubita invece dell'attribuzione a Giuliano dell'affresco
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900525539
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Lucca e Massa Carrara
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni architettonici e per il paesaggio, per il patrimonio storico artistico e demoetnoantropologico di Pisa, Livorno, Lucca e Massa Carrara
- DATA DI COMPILAZIONE 2000
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
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