pastorale di Marti Francesco (sec. XV)

pastorale, post 1400 - ante 1492

Il pastorale in argento parzialmente dorato, è caratterizzato da un fusto cilindrico terminante in un nodo a disco esagonale sul quale poggia un tempietto goticheggiante a doppio ordine di edicole e bifore. Sfingi alate sono collocate sulla sommità dei contrafforti, intervallati da candelabri. Il ricciolo è costituito da due lamine granite giustapposte i cui campi interni sono percorsi da bottoni perlinati, mentre esternamente corrono volute a ricciolo con foglie di quercia. Su un piedistallo esagonale sorge il gruppo di san Martino che dona il mantello al povero realizzato a fusione

  • OGGETTO pastorale
  • MATERIA E TECNICA argento/ sbalzo/ cesellatura/ bulinatura/ fusione/ doratura
  • ATTRIBUZIONI Marti Francesco (notizie 1483-1536)
  • LOCALIZZAZIONE Lucca (LU)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Il primo documento nel quale si fa menzione del pastorale, è l'inventario della cattedrale del 1492, che ricorda anche come esso fosse stato donato dall'Arcidiacono Lorenzo Trenta. E' probabile che originariamente l'oggetto appartenesse a Stefano Trenta, il vescovo di Lucca morto nel 1478 e che quindi possa essere databile in tali anni. Ancora nel catalogo della mostra lucchese del 1957, si tendeva a separare il gruppo scultoreo, ricosciuto opera di Francesco Marti o comunque di artista "verrocchiesco o pollaiolesco", dal nodo, attribuito invece a scuola tedesca. In realtà tra gli orafi dell'epoca e nel Pollaiolo stesso erano comunemente utilizzati elementi della tradizione gotica. Se il cavallo del piccolo gruppo scultoreo collocato sul ricciolo, trova il proprio riferimento in quello del monumento a Bartolomeo Colleoni di Verrocchio, la figura del povero si ritrova nel carnefice della "Decollazione del Battista" sbalzata dallo stesso autore nel paliotto del Battistero di Firenze. Tali stringenti nessi linguistici avevano fatto ipotizzare a Ragghianti che nelle opere del Marti siano ravvisabili elementi per una ricostruzione dell'attività giovanile di Verrocchio
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Ente religioso cattolico
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900525483
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Lucca e Massa Carrara
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni architettonici e per il paesaggio, per il patrimonio storico artistico e demoetnoantropologico di Pisa, Livorno, Lucca e Massa Carrara
  • DATA DI COMPILAZIONE 2000
  • DATA DI AGGIORNAMENTO 2006
  • STEMMI ricciolo, primo bottone - RELIGIOSO - Stemma - stemma cardinalizio
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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