MADONNA CON BAMBINO IN TRONO
statua,
Francesco Di Valdambrino (attribuito)
1380 ca./ ante 1435
blocco unico di legno non lavorato sul retro su cui sono assemblati il braccio destro della Madonna, quello del bambino e la testa di quest'ultimo che per incisività di intaglio e diversità del legno è da giudicarsi di epoca più tarda
- OGGETTO statua
- AMBITO CULTURALE Bottega Lucchese
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ATTRIBUZIONI
Francesco Di Valdambrino (attribuito): esecutore della testa del Bambino
- LOCALIZZAZIONE Capannori (LU)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Nel gruppo delle Madonne in trono col bambino prodotte in ambito lucchese tra il XIII e il XIV secolo l'opera presenta elementi innovativi rispetto alla tradizione delle Majestates romaniche la cui ieratica staticità e frontalità è superata dalla posizione di tre quarti del bambino, che poggia delicatamente i piedi sulla veste della madre, e dalla soluzione delle pieghe del panneggio nel lembo inferiore del manto blu della Madonna, disposte "dinamicamente" in diagonale. L'ampiezza della forma del copricapo cilindrico sulla testa della Vergine fa presupporre la presenza originaria di un ricco diadema. La testa del bambino è frutto di un intervento attribuito a Francesco di Valdambrino, al quale è stata riferita anche un'altra testina di restauro nella Madonna di Lunata (cfr. scheda 0900387097) in base al confronto con la tipologia del bambino nelle sue opere di Cerreto e di Palaia. Probabilmente nel Settecento vennero scavate le cavità oculari nei volti delle due figure per inserirvi occhi in pasta vitrea, mentre nel 1905 la statua, posta su un nuovo sostegno, venne pesantemente modificata e ridipinta, soprattutto nella veste del bambino, e vi fu collocata all'interno una reliquia di Santa Apollonia. Nella zona inferiore e sui fianchi è visibile l''intervento (forse dello stesso 1905) seguito a un incendio che aveva danneggiato l'opera: una specie di trono che incapsula la figura medievale completando il modellato mancante, sagomato a simulare l'avvolgersi del manto
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
detenzione Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900525438
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni architettonici e per il paesaggio, per il patrimonio storico artistico e demoetnoantropologico di Pisa, Livorno, Lucca e Massa Carrara
- DATA DI COMPILAZIONE 2000
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- ISCRIZIONI sulla base - RESTAURATA 1905 - a incisione -
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0