portale di Andrea di Giovanni (attribuito) (secc XV/ XVI) portale

portale di Andrea di Giovanni (attribuito) (secc. XV/ XVI)

portale post 1497 - ca 1540

Andrea Di Giovanni (attribuito)
notizie fine sec. XIV-inizio sec. XV

Portale a rilievo con pilastri ed arco scolpiti. Nei due pilastri motivi diversi. Il sovrapporsi del trofeo d'armi è interrotto da due animali, pantera e toro, ed è sospeso lungo il nastro verticale che percorre il pilastro. Nell'arcata esistono treassi radiali; grifi simmetrici e teste di vecchio. I temi centrali dei pilastri e dell'arco sono affiancati da motivi a candelabra. In alto al centro, stemma a cartiglio sorretto da tritone

OGGETTO portale
MATERIA E TECNICA pietra/ scultura
ATTRIBUZIONI Andrea Di Giovanni (attribuito): scultore
ALTRE ATTRIBUZIONI Civitali Nicolao Di Matteo
LOCALIZZAZIONE Palazzo Orsetti
INDIRIZZO via del Loreto n. 2, Lucca (LU)
NOTIZIE STORICO CRITICHE Tradizionalmente l'attuale Palazzo Orsetti, costruito dalla famiglia dei ricchi imprenditori Diodati su preesistenze medievali, viene datato ai primi del Cinquecento e attribuito a Nicolao di Matteo Civitali, maggiore interprete della scultura e dell'architettura a Lucca nel XVI secolo. Il suo intervento viene ricondotto, in particolare, ai due portali in pietra scolpita che, grazie al repertorio decorativo, costituiscono un esempio isolato nell'architettura civile lucchese di quel periodo. Tale attribuzione è stata, però, recentemente messa in discussione dalla pubblicazione di un documento datato 1497. Si tratta di un contratto fra lo scultore Andrea di Giovanni da Carrara e il suo committente Francesco di Melchione per la fattura di alcune pietre, da impiegarsi per la propria dimora, richieste della stessa qualità e forma della domus di Alessandro Diodati. La data del 1497 porterebbe ad escludere l'intervento del Civitali in favore di un'attribuzione ad Andrea di Giovanni anche se rimangono da chiarire alcune incongruenze: l'atto, infatti, parla di un solo portale, e, inoltre, lo stile delle sculture rivela uno stretto legame con le soluzioni stilistiche di Nicolao oltreché chiedere un'età più avanzata. Da ricordare che parte della critica mette in relazione l'esecuzione dei due portali con l'arrivo a Lucca di Carlo V nel 1541, quando Michele Diodati, Anziano della Repubblica, ebbe il compito di ospitare la figlia dell'imperatore, spostando così molto in avanti la datazione. Nel corso del Novecento il portale subì alcune sostituzioni di cui si segnala quella relativa alla fascia sinistra che reca incisa la sigla dell'artefice "R"
TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Ente pubblico territoriale
CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900523068
ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Lucca e Massa Carrara
ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni architettonici e per il paesaggio, per il patrimonio storico artistico e demoetnoantropologico di Pisa, Livorno, Lucca e Massa Carrara
DATA DI COMPILAZIONE 2000
DATA DI AGGIORNAMENTO 2006
ISCRIZIONI nella fascia sinistra, in basso - R - lettere capitali - a incisione -
LICENZA METADATI CC-BY 4.0