Pinocchio: il tronco guarda Geppetto con gli occhi di legno. Le Avventure di Pinocchio
stampa,
Nespolo Ugo (1941/)
1941
PERSONAGGI: Geppetto; Pinocchio
- OGGETTO stampa
-
MATERIA E TECNICA
carta/ serigrafia
-
ATTRIBUZIONI
Nespolo Ugo (1941/): pittore
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Museo della Città
- LOCALIZZAZIONE Bottini dell'Olio
- INDIRIZZO Via Bottini D'Olio, 7, Livorno (LI)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE L'opera in esame appartiene ad una serie di 20 serigrafie (prove d'autore) realizzate da Ugo Nespolo sul tema delle "Avventure di Pinocchio " esposte in una mostra monografica tenuta presso il Museo d'Arte Progressiva di Villa Maria nel 1985. Dopo l'esposizione la serie venne donata dallo stesso Nespolo al Museo. La serie era stata precedentemente presentata a Torino, nel 1982 - all'interno di una rassegna d'arte contemporanea dedicata all'opera di Collodi- e in una personale dell'artista presso la galleria La Bussola, nel 1983. Nella presentazione alla mostra livornese Lara Vinca Masini sottolineava il legame della produzione dell'artista con certi aspetti del secondo Futurismo (specie con Depero) e la sua elaborazione del tema del gioco che "si pone come strumento di esorcizzazione della morte, col trasformare in gioco tutti i meccanismi delle convenzioni sociali...". La serie dedicata a Pinocchio, ha osservato Mario Serenellini, è interamente giostrata nel confronto coi grandi illustratori del passato, con citazioni e autocitazioni. Il protagonista si inserisce nelle varie scene spesso rimpicciolito e ai margini della rappresentazione, con la sua identità fissa data dai medesimi colori adottati per il vestitino. La scena in esame raffigura Geppetto che sbozza il legno già alitato di vita, gli occhi aperti è interroganti del bura ttino. Ugo Nespolo esordisce negli anni Sessanta a Torino,entrando direttamente in contatto con l'ambiente artistico della città in ambito oggettuale noe-dada. Pienamente immerso nello spirito giocoso che caratterizza anche la sua produzione più matura, realizzagirandole e ulteriori modi di scomposizione della superficie, conaccentuato spirito ludico-ironico. Sperimenta linguaggi artisticidiversi, come la preparazione di pellicole per il cine ma d'artista,già dal 1969, e i puzzles che danno corpo ad una iconografiar icercatamente infantilistica e di remota suggestione pop. Durante glianni della contestazione studentesca realizza opereludico-contestatorie e agli inizi del Settanta elabora giocattoli ericami. Nel 1972 E. Crispolti gli dedica una prima monografia.Partecipa alla manifestazione ' Volterra 73' c on una azioneprovocatoria in collaborazione con i degenti dell'ospedalepsi chiatrico. Riprende poi il tema dei puzzles, creando intarsi dilegni color ati e di altri materiali. Nella seconda metà degli anniSettanta si dedica ai films sperimentali. Nel 1975 vince il PremioBolaffi. Nel 1977 presenta la sue sperimentazione sul cinema anche alMuseo d'arte progressiva di Vill a Maria. Nel 1984 è presente al centroPompidou di Parigi con "Nespolo le c inema diagonal" curato da Janus.Vive e lavora a Torino
-
CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente pubblico territoriale
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900522149
- NUMERO D'INVENTARIO 001 2104
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Pisa e Livorno
- DATA DI COMPILAZIONE 2000
-
DATA DI AGGIORNAMENTO
2007
2022
- ISCRIZIONI in basso a sinistra - P.A - a matita -
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0