MADONNA ANNUNCIATA/ ANGELO ANNUNCIANTE
statua,
Pietro D'angelo Di Guarnieri (notizie 1375-1422)
notizie 1375-1422
Un unico tronco risolve corpo e base di entrambe le figure realizzate quasi a tutto tondo e scavate sul retro fino alla base del collo con sgorbiature. Braccia fin sopra i gomiti realizzate a parte. Basamenti poligonali. Madonna veste rossa stretta sotto il seno e lunga fino a terra a coprire i piedi e profilata in oro al collo e ai polsi, Angelo con tunica lunga blu su cui poggia il manto con decorazioni dorate e l'interno rosso
- OGGETTO statua
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MATERIA E TECNICA
legno/ scultura/ pittura
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ATTRIBUZIONI
Pietro D'angelo Di Guarnieri (notizie 1375-1422)
- LOCALIZZAZIONE Bagni di Lucca (LU)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Il gruppo, di cui rimane il documento di allogagione a Piero d'Angelo del 1394, testimonia la vicinanza a soluzioni neo-pisane che distinguono la produzione scultorea senese della fine del XIV secolo: i volti dagli ovali allungati ma pieni, caratterizzati da gote ampie, bocca carnosa, capelli compatti e spartiti al centro si rifanno, pur impropriamente, al modello antichizzante di Nicola Pisano, in particolare al volto della Fede nel pulpito di Pisa. Dalla stessa fonte deriva l'impostazione del panneggio dell'angelo il cui manto si avvolge attorno al braccio e la cui veste si affloscia a terra, secondo una modalità al di fuori della linea di Andrea e Nino Pisano che predomina invece nella scultura in marmo e in argento della seconda metà del secolo. Le due statue sono state vittime di forti manomissioni che ne hanno condizionato la lettura: la Vergine, trasformata in manichino per consentirne la vestizione, ha infatti le mani sollevate in una posizione improbabile che irrigidisce la figura e anche il volto dell'angelo è frutto di rifacimenti
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900510350
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Lucca e Massa Carrara
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni architettonici e per il paesaggio, per il patrimonio storico artistico e demoetnoantropologico di Pisa, Livorno, Lucca e Massa Carrara
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
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