La recinzione cimiteriale è composta da tre balaustre che inscrivono un rettangolo. La parte che guarda l'ala est del chiostro non ha balaustra. Le balaustre sono costituite da blocchi di marmo squadrati e modanati sul bordo e da pilastrini piriformi anch'essi di marmo. I pilastri che segnano gli spigoli della recinzione sono scolpiti a bassorilievo con due ossa incrociate e legate da nastri, mentre nella parte che costeggia il corridoio centrale e su cui si aprono i cancelli i pilastrini decorati sono sei con motivi alternati: ossa incrociate e croci dai bracci che terminano con motivi vegetali. Croci con bracci interamente costituiti da boccioli e con elemento di raccordo a piccolo bugno, sono le decorazioni delle facce del pilastrino est. Altri pilastrini sono scolpiti con teschi, ossa incrociate e panneggi, croci i cui bracci, dalle terminazioni sagomate, sono decorati con sfere. Sugli spigoli della recinzione stanno i quattro capitelli o basi con teschi e sfere
- OGGETTO balaustrata
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ATTRIBUZIONI
Cartoni Giovan Battista (notizie Sec. Xvii): architetto
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Museo Nazionale della Certosa di Calci
- LOCALIZZAZIONE Museo Nazionale della Certosa Monumentale di Calci
- INDIRIZZO via Roma, 79, Calci (PI)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE I due recinti cimiteriali servivano per le sepolture dei monaci e dei conversi. La balaustra marmorea venne realizzata contemporaneamente al chiostro e dai medesimi autori (Manghi, 1911, p. 285)
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Stato
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900507000
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Pisa e Livorno
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni architettonici e per il paesaggio, per il patrimonio storico artistico e demoetnoantropologico di Pisa, Livorno, Lucca e Massa Carrara
- DATA DI COMPILAZIONE 1998
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0