Sant'Eligio in veste di artigiano lavora nella sua bottega
dipinto,
Martelli Aurelio (1644/ 1721)
1644/ 1721
dipinto
- OGGETTO dipinto
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MATERIA E TECNICA
tela/ pittura a olio
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ATTRIBUZIONI
Martelli Aurelio (1644/ 1721)
- LOCALIZZAZIONE Siena (SI)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Il dipinto (l'arte del fabbro), come altri ora collocati presso la contrada del Leocorno, proviene dalla Compagnia degli Artisti. Dopo la sua soppressione, nel 1774, e la chiusura e trasformazione del proprio oratorio, situato presso il Convento dei Gesuiti a S. Vigilio, la compagnia venne ospitata, nel 1893, nella chiesa di S. Giorgio dove si adunavano anche i contradaioli del Leocorno. La compagnia si sciolse definitivamente nel 1914 e parte delle sue suppellettili e i dipinti passarono alla contrada del Leocorno. Il dipinto in oggetto che si trovava originariamente, assieme ad altre cinque tele, con soggetti riferiti ad altri mestieri, sulle pareti laterali dell'oratorio della Compagnia, è rammentato, senza l'autore, in un inventario della Compagnia del 1698 (ASS, Patrimonio Resti, 592, c.130r), anno indicato come data della sua esecuzione, secondo lo studio che ne ha fatto Marco Ciampolini, a cui si deve anche l'attribuzione
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900471782
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Siena, Grosseto e Arezzo
- ENTE SCHEDATORE CC18
- ISCRIZIONI nel cartiglio sorretto dall'angelo in basso - INSTRUMENTA ARTIS MISERIS DATA DUM STUPET AXIS/ BALDOMERO CLAVIS MALLEUS AXIS ERAT - lettere capitali - a pennello - latino
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
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